Caffè subito dopo pranzo: sì o no? Esperto rivela quando conviene aspettare (e quanto)

A cosa serve bere il caffè subito dopo pranzo, e quando conviene aspettare prima un po’ di tempo: la rivelazione e la spiegazione del noto esperto.

Il caffè è una delle bevande più diffuse al mondo, scelto per il suo effetto stimolante e per la ritualità che accompagna il momento della pausa. La caffeina agisce sul sistema nervoso centrale, aumentando la vigilanza e migliorando la concentrazione e l’umore, offrendo una sensazione immediata di energia e lucidità. Oltre all’aspetto fisiologico, il caffè rappresenta anche un rito sociale e un’occasione di relax. Generalmente viene consumato al mattino, quando serve un impulso per iniziare la giornata, ma il momento più efficace è tra le 9:30 e le 11:30, quando i livelli di cortisolo si abbassano e la caffeina risulta più attiva. Un altro momento in cui viene spesso consumato è il primo pomeriggio, mentre è sconsigliato berlo appena svegli o in serata, poiché può disturbare il sonno.

La quantità ideale non dovrebbe superare le 3-4 tazzine al giorno, per evitare effetti indesiderati come nervosismo o palpitazioni. In gravidanza o in presenza di particolari condizioni, è opportuno ridurre ulteriormente il consumo. Nella tradizione italiana, il caffè dopo i pasti è un gesto quasi simbolico: chiude il momento del pranzo o della cena con un senso di appagamento e convivialità. C’è chi lo beve anche subito dopo i pasti, con l’obiettivo di chiudere il pasto al meglio. Ma è conveniente bere il caffè esattamente dopo il pranzo?

Caffè subito dopo pranzo: esperto rivela quando conviene aspettare

Un noto esperto di chimica, il dottor Matteo Alviani, ha spiegato che bere il caffè subito dopo pranzo contrasta la sonnolenza che abbiamo tipicamente dopo aver consumato un pasto. Alcuni lo considerano anche un digestivo, in quanto stimolerebbe la produzione di succhi gastrici, favorendo la digestione. Anche se l’effetto digestivo non è pienamente dimostrato, il suo calore e il lieve stimolo gastrico favoriscono sicuramente una sensazione di benessere e di rinnovata energia. Bere il caffè subito dopo i pasti, però, potrebbe anche avere delle conseguenze negative, alle quali bisogna fare attenzione. Ad esempio, spiega l’esperto, nelle persone soggette a bruciore di stomaco e reflusso dopo i pasti, il caffè può peggiorare ulteriormente il bruciore stesso. In questi casi, è consigliabile bere il caffè decaffeinato.

Caffè dopo pranzo
Alcune conseguenze negative del caffè dopo i pasti e quanto conviene aspettare. (Fonte: Instagram – @il_dexter).

Inoltre, bere il caffè subito dopo i pasti può ridurre l’assorbimento di ferro. Pertanto, spiega l’esperto, per chi ha carenze di ferro, conviene aspettare almeno un’ora, se non addirittura due ore tra la fine di un pasto e la consumazione del caffè. Per chi non soffre di bruciore di stomaco o di carenza di ferro, invece, è possibile bere il caffè subito dopo i pasti: l’importante, in questo caso, sarà bere il caffè in maniera moderata ed evitandone l’abuso.

 

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