Pressione alta, perché col freddo devi fare più attenzione: farmacista rivela come evitare problemi importanti

Con il freddo, non è difficile che la pressione diventi più alta: un esperto farmacista rivela il motivo e come evitare che ciò accada.

La pressione arteriosa rappresenta la forza con cui il sangue spinge contro le pareti delle arterie mentre viene pompato dal cuore. È un parametro vitale, poiché garantisce la distribuzione di ossigeno e nutrienti a tutti gli organi. I valori della pressione vengono espressi in millimetri di mercurio (mmHg) e indicano due misurazioni fondamentali: la pressione sistolica, che corrisponde al momento in cui il cuore si contrae, e la pressione diastolica, registrata quando il cuore si rilassa tra due battiti. In condizioni normali, la pressione arteriosa si mantiene intorno ai valori di 120/80 mmHg. Quando però i livelli superano in modo costante i 140/90 mmHg in ambito clinico, o i 135/85 mmHg a domicilio, si parla di ipertensione. Questa condizione, spesso priva di sintomi, è considerata un serio fattore di rischio per la salute.

L’ipertensione può compromettere diversi organi. A livello cardiaco, aumenta le probabilità di infarto e di insufficienza cardiaca, mentre nel cervello, può provocare ictus. E ancora, nei reni, contribuisce a forme di insufficienza cronica, mentre sulle arterie, favorisce l’aterosclerosi e l’indurimento delle pareti vascolari. Proprio per la sua natura silenziosa, è definita un “killer invisibile”, capace di agire per anni senza dare segnali evidenti. Mantenere la pressione sotto controllo attraverso misurazioni regolari e stili di vita equilibrati è essenziale per la prevenzione di complicanze gravi. La consapevolezza dei propri valori e un monitoraggio costante permettono di intervenire precocemente, proteggendo cuore, cervello e arterie da danni potenzialmente irreversibili.

Pressione alta: ecco perché con il freddo è più facile che aumenti

Con l’arrivare delle stagioni fredde, bisogna prestare maggiore attenzione all’ipertensione. Come rivela un noto esperto di farmaci e salute, il farmacista Jonathan Granatieri, quando la temperatura scende, l’organismo reagisce con una vasocostrizione periferica. In questo modo, i vasi sanguigni si restringono, al fine di evitare la dispersione di calore. Con questo meccanismo fisiologico, c’è un aumento delle resistenze vascolari, il quale si traduce con un incremento della pressione sanguigna. Naturalmente, il rischio che ciò accada è più alto nei soggetti ipertesi, nei soggetti anziani e in chi soffre di patologie cardiovascolari.

Pressione alta freddo
Come misurare la pressione quotidianamente. (Fonte: Instagram – @farmacistaditiktok).

In questi casi, è fondamentale non trascurare eventuali segnali d’allarme come mal di testa improvvisi, vertigini, ronzii alle orecchie, vista offuscata o palpitazioni, che possono indicare valori troppo elevati. Per questo, il farmacista suggerisce di controllare quotidianamente la pressione, sempre nelle stesse condizioni: seduti, a riposo e alla stessa ora. Suggerisce inoltre di proteggersi dal freddo, coprendo bene soprattutto testa e collo, e di mantenere uno stile di vita equilibrato, evitando eccesso di sale, alcol e fumo. Infine, ricorda l’importanza di seguire con costanza la terapia prescritta dal medico, senza sospendere o modificare i farmaci di propria iniziativa. In questo modo, si eviteranno problemi importanti: piccoli gesti quotidiani possono fare una grande differenza nella prevenzione e nel controllo dell’ipertensione durante i mesi invernali. Risulta importante, dunque, ricordare di seguirli.