“Non lavarti i denti in questo modo”: esperto rivela perché diventano gialli

Lavare i denti può contribuire a renderli più facilmente gialli, se fatto in maniera scorretta: esperto rivela, in particolare, quando non farlo.

Il colore dei denti può variare naturalmente, poiché la dentina, che tende al giallo, influisce sulla tonalità di base. Con l’avanzare dell’età, anche lo smalto subisce un lento processo di usura che accentua l’ingiallimento. A ciò si aggiungono le abitudini quotidiane: bevande come caffè, tè e vino rosso, insieme a cioccolato e spezie scure, rilasciano pigmenti che macchiano la superficie dentale. Il fumo di sigaretta e tabacco, sia fumato sia masticato, rappresenta uno dei principali fattori di alterazione del colore, accelerando il processo di ingiallimento. Una scorretta igiene orale facilita l’accumulo di placca e tartaro, che non solo compromettono l’estetica del sorriso, ma aumentano il rischio di carie e infiammazioni gengivali. Anche alcuni farmaci, problemi di salute, traumi o carenze nutrizionali possono contribuire al fenomeno, rendendolo più complesso e non sempre legato esclusivamente alle abitudini alimentari.

Lavarsi i denti in modo regolare è il gesto più efficace per preservare sia la salute orale sia l’aspetto estetico. Spazzolino, dentifricio e filo interdentale usati almeno due volte al giorno eliminano residui alimentari e riducono la formazione di placca. Una buona routine consente di mantenere lo smalto più resistente, proteggere le gengive e prevenire disturbi più gravi, come infezioni o perdita dei denti. Una corretta igiene orale migliora anche l’alito e sostiene la salute generale, poiché la condizione della bocca è strettamente collegata al benessere dell’organismo. Affiancare la pulizia quotidiana a visite regolari dal dentista è la strategia più sicura per conservare denti forti, sani e visibilmente più bianchi nel tempo.

Ecco quando non lavare i denti: evita di renderli più facilmente gialli

Nonostante sia fondamentale lavarsi i denti in modo regolare, però, è sconsigliato farlo appena dopo mangiato. A rivelarlo, è stato un esperto chinesiologo, e cioè il dottor Marco Sergi, noto sui social come Markour. In particolare, l’esperto ha spiegato che, appena si finisce di mangiare, il pH nella bocca diventa acido, e questo ammorbidisce lo smalto dei denti. Essendo ammorbidito, passandoci subito dopo lo spazzolino, si rischia di causare usura, che consuma i denti e li rende gialli più facilmente.

Denti gialli
Il consiglio di Markour: aspettare almeno 30 minuti prima di lavarsi i denti.

Il consiglio dell’esperto è, dunque, quello di aspettare almeno trenta minuti dopo aver finito di mangiare, per lavarsi i denti. In questo modo, si darà allo smalto dei denti il tempo per rinforzarsi. La saliva che la bocca rilascia, inoltre, neutralizzerà il pH acido nella bocca e inizierà a ripulire in maniera naturale i denti. In effetti, rivela l’esperto, quando non si ha lo spazzolino per lavarsi i denti, si suggerisce di mangiare le chewing gum senza zucchero, in quanto queste stimolano la produzione di saliva. È, infine, evitabile lavare i denti troppo spesso: tre volte al giorno va bene, e sempre almeno 30 minuti dopo aver mangiato.

@_markour_

Perché NON dovresti lavare i denti e aspettare 30 min prima di farlo…… dopo aver mangiato #fitness #wellness #salute #healthyfood #workout

♬ suono originale – Marco Sergi