La skincare è un processo quotidiano importante per la propria pelle: ma è meglio farla prima o dopo la doccia? Ecco la risposta e la spiegazione dell’esperta.
La skincare rappresenta l’insieme di pratiche e prodotti destinati alla cura della pelle, con lo scopo di mantenerla sana, idratata, pulita e protetta. Oltre a essere un rituale estetico, si tratta anche di un percorso quotidiano e periodico che incide direttamente sul benessere cutaneo. Estetica E salute, insomma, in quanto la routine consente di eliminare impurità, smog e residui di trucco, preservare l’elasticità attraverso una corretta idratazione e difendere dai raggi UV e dall’inquinamento, riducendo al tempo stesso la comparsa di rughe, macchie e imperfezioni. Ogni giornata prevede alcuni passaggi fondamentali: la detersione, indispensabile per liberare i pori; l’idratazione, che mantiene la pelle morbida e resistente; e la protezione solare, considerata oggi un presidio essenziale anche in città.
Accanto a questi gesti quotidiani, la cura periodica introduce trattamenti aggiuntivi. L’esfoliazione regolare elimina le cellule morte e stimola il rinnovamento cutaneo, mentre le maschere, scelte in base alle necessità individuali, agiscono con funzioni idratanti, purificanti o anti-age. In alcuni casi, una pulizia del viso professionale può potenziare i risultati grazie a una detersione profonda. La skincare non ha una formula unica: è importante sottolineare che questa si modula sul tipo di pelle, la quale può essere secca, mista, grassa o sensibile. Da tale variabilità nasce la possibilità di inserire prodotti aggiuntivi come tonici, sieri mirati o trattamenti per il contorno occhi. La routine diventa così una pratica personalizzata, capace di coniugare prevenzione e cura estetica. Ma in quale momento della giornata conviene farla?
Skincare: meglio prima o dopo la doccia? Ecco la risposta dell’esperta
La skincare viene fatta, di solito, al termine della giornata: è il momento perfetto, infatti, per dire addio a tutte le impurità accumulate durante le 24 ore. Ma è meglio farla prima o dopo la doccia? A dare la risposta a questa domanda, è stata una nota farmacista, e cioè la dottoressa Giovanna. In particolare, l’esperta ha spiegato che dopo la doccia è il momento perfetto. Questo perché, secondo la dottoressa, la pelle subito dopo la doccia si trova nelle condizioni ideali per ricevere i trattamenti cosmetici. L’umidità residua favorisce, in effetti, la penetrazione dei principi attivi contenuti in creme, sieri e lozioni, rendendoli più efficaci e duraturi.

C’è, però, un processo da seguire prima del getto d’acqua, ed è una una corretta detersione del viso. Prima di entrare in doccia, infatti, bisogna struccarsi efficacemente e detergersi il viso, eliminando sebo e impurità accumulate durante la giornata. Un errore che l’esperta raccomanda di evitare, invece, è quello di struccarsi e detergersi il viso in doccia: il getto dell’acqua della doccia potrebbe, infatti, irritare la pelle del viso che è più sensibile. È, invece, fondamentale struccarsi e detergersi prima il viso, e poi entrare in doccia, al fine di detergersi in maniera corretta il viso. In doccia, in effetti, è meglio dedicarsi solo a uno scrub corpo, utile a rimuovere cellule morte e a stimolare il rinnovamento cutaneo. Dopo la doccia, come abbiamo già detto, si apre il momento perfetto per idratare, nutrire e proteggere la pelle del viso, sfruttando la condizione di maggiore ricettività cutanea. Questa sequenza permette di massimizzare i benefici della routine e di trasformarla in un gesto di benessere quotidiano.