Capelli bianchi prima dei 30 anni? Esperto rivela le cause e come rallentare il processo

Perché spuntano i capelli bianchi prima dei 30 anni? Ecco le possibili cause, e i modi per ridonare colore agli stessi, rallentando il processo di ingrigimento.

I capelli sono formati da cheratina e nascono dai follicoli piliferi del cuoio capelluto. Essi svolgono un ruolo protettivo, soprattutto nei confronti della testa, così come identitario. In particolare, a proposito del ruolo identitario, il loro colore è determinato soprattutto dalla genetica e dalla quantità di melanina, la quale è un pigmento prodotto dai melanociti. Due sono le forme principali: l’eumelanina, responsabile delle tonalità scure, e la feomelanina, legata a quelle chiare e rossastre. Il bilanciamento tra questi pigmenti definisce le sfumature che caratterizzano ogni individuo. La variabilità cromatica dipende dall’interazione di centinaia di geni, in particolare dal gene MC1R, che regola produzione e distribuzione dei pigmenti.

Alcuni geni sono dominanti, altri recessivi, e la loro combinazione modula riflessi e tonalità. Fattori etnici e ambientali possono a loro volta influenzare l’aspetto del colore durante la vita, senza tuttavia stravolgerne la base genetica. Con il tempo, com’è noto, i capelli vanno incontro al fenomeno noto come canizie, ovvero l’ingrigimento. Questo processo avviene quando i melanociti riducono o smettono di produrre melanina, lasciando il capello privo di pigmento. La cheratina, senza colore, appare quindi bianca. L’età è la causa principale, ma anche predisposizioni genetiche, stress ossidativo, patologie o carenze, come quella di vitamina B12, possono accelerare la comparsa dei capelli bianchi. Ed è proprio per la presenza di altre cause, oltre a quella dell’età, che, in alcuni casi, i primi capelli bianchi possono spuntare anche contemporaneamente o addirittura anche prima del compimento dei trent’anni.

Capelli bianchi prima dei 30 anni: ecco i motivi e come rallentare il processo

A parlare di questo argomento è stato, in particolare, il dottor Matteo Alviani, noto come Il Dexter. L’esperto ha spiegato che i capelli bianchi prima dei trent’anni, o comunque intorno a quell’età, sono causati dal cosiddetto ingrigimento precoce dei capelli. La prima cosa da fare, in questo caso, è l’analisi del sangue: l’ingrigimento precoce può essere, infatti, causato da una carenza di ferro, rame o vitamina B12, così come dall’ipotiroidismo. Trovare la carenza, e correggerla, può automaticamente portare a ridonare colore ai capelli, rallentandone il processo di ingrigimento.

Capelli bianchi 30 anni
Il dottor Matteo Alviani rivela il nome del processo e una delle possibili cause.

Non solo le carenze nel sangue, ma anche altre cause potrebbero portare all’ingrigimento precoce. Una di queste è lo stress: troppo stress può, in effetti, davvero causare i capelli bianchi. Ridurre le fonti di stress sicuramente può, dunque, essere un aiuto. Infine, è consigliabile non fumare e non esporsi troppo al sole: lo stress ossidativo del sole e del fumo danneggiano, infatti, le cellule che producono la melanina alla radice dei capelli. Proprio questo processo porta all’ingrigimento dei capelli.

 

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