Casa, i 4 oggetti che hai sempre usato male: dalla carta stagnola alla lavatrice, esperta rivela come utilizzarli correttamente

Gli oggetti che si trovano in casa, sia per la pulizia che per la cottura o la conservazione degli alimenti, sono tanti, e alcuni non sono utilizzati bene da tutti: esperta rivela quali sono spesso usati male e come evitare questi errori.

In ogni abitazione sono presenti oggetti fondamentali che rendono più semplice la gestione quotidiana, dalla cura della casa alla conservazione del cibo. Tuttavia, spesso questi strumenti non vengono sfruttati nel modo più efficace. Tra gli utensili per le pulizie figurano scope, panni in microfibra, stracci, spugne, secchi e aspirapolvere. Una dotazione base dovrebbe includere guanti distinti per ogni area, panni specifici per spolverare, spugne separate per stoviglie e sanitari e bacinelle versatili, utili per lavare tessuti o trasportare biancheria. Per la conservazione degli alimenti sono indispensabili contenitori ermetici, barattoli di vetro, pellicole e buste sottovuoto. Questi strumenti mantengono la freschezza, evitano contaminazioni e permettono di organizzare in modo razionale frigorifero e dispensa. I contenitori a chiusura ermetica sono ideali per ingredienti secchi, mentre il sottovuoto prolunga la durata anche dei cibi già cotti o liquidi.

In cucina non mancano pentole, padelle, coltelli e piccoli elettrodomestici come tostapane e macchine del caffè, indispensabili per la preparazione quotidiana. Spesso, però, gli oggetti non vengono usati nel modo corretto. Alcuni vengono buttati inutilmente: i vecchi spazzolini possono, ad esempio, diventare alleati per pulire fughe o rubinetti. Altri, poi, sono utilizzati senza sfruttare il loro potenziale intero: i contenitori alimentari sono, per esempio, preziosi anche per ordinare i cassetti o trasportare pranzi. Lo stesso vale per le buste sottovuoto, che possono essere sfruttate nella cottura a bassa temperatura.

Ecco i quattro oggetti che hai sempre usato male in casa: esperta rivela come utilizzarli correttamente

Altri oggetti, infine, vengono spesso utilizzati in maniera scorretta. Tra questi, ce ne sono indubbiamente quattro: a rivelarli, è stata una nota esperta di bucato e pulizie domestiche, Erika Patragnoni. Il primo oggetto rivelato dall’esperta è la spugnetta per i piatti: essa non va, infatti, lasciata bagnata nel lavello, in quanto accumula i batteri. È meglio, dunque, strizzarla dopo l’utilizzo e riporla in verticale, oppure metterla per un minuto in forno a microonde, al fine di igienizzarla. C’è, poi, il tagliere: è necessario usarne almeno due, di cui uno per la carne e l’altro per le verdure. L’utilizzo di un solo tagliere, infatti, faciliterebbe la contaminazione crociata degli alimenti, e potrebbe causare problemi.

Casa oggetti
Tre degli oggetti rivelati dall’esperta. (Fonte: Instagram – @eriketta_life).

E ancora, il forno a microonde. Diversamente da come fanno in molti, il cibo non va coperto con piatti o coperchi rigidi, ma è meglio coprire la pietanza solo con un piattino leggero capovolto. In questo modo, la pietanza si cucinerà meglio, mentre un piatto troppo rigido potrebbe rallentare il processo e peggiorare l’uniformità della cottura. Infine, la lavatrice: per assicurare un buon lavaggio, l’esperta consiglia di riempire massimo due terzi della lavatrice, e di non fare l’errore riempirla del tutto. Questo errore potrebbe, infatti, danneggiarla o, comunque, peggiorare la qualità del lavaggio.