Brownie leggero al cioccolato pronto in 5 minuti: lo puoi mangiare anche a dieta

Se sogni di mangiare un brownie al cioccolato ogni mattina, leggi questo articolo: c’è la ricetta della nutrizionista per un dolce goloso ma leggero, adatto anche a chi segue una dieta ipocalorica.

Il brownie è uno dei dolci simbolo della tradizione statunitense, amato per la consistenza morbida e l’intenso sapore di cioccolato. Nato a fine Ottocento, deve la sua origine a Bertha Palmer, imprenditrice di Chicago che commissionò un dessert pratico e facilmente trasportabile per l’Esposizione Colombiana del 1893. La prima ricetta prevedeva glassa all’albicocca e noci, ma ben presto il protagonista divenne il cioccolato, dando forma al dolce oggi conosciuto in tutto il mondo. Nel tempo, il brownie è diventato un classico della pasticceria americana, consumato a colazione, a merenda o come dessert accompagnato da panna o gelato. La sua fortuna risiede anche nella semplicità di preparazione e nella versatilità, che hanno contribuito alla diffusione internazionale.

Dall’America all’Europa, dal Sud America fino all’Asia e all’Australia, ogni cultura ha arricchito la ricetta con ingredienti e interpretazioni locali, mantenendo intatto il suo fascino. Le varianti sono numerose: dai brownies arricchiti con frutta secca o scaglie di cioccolato fino al “blondie”, realizzato con cioccolato bianco, o ai più moderni “greenies” al tè matcha. Questa capacità di trasformarsi e adattarsi alle mode culinarie ha reso il brownie un dolce senza tempo, capace di incontrare gusti molto diversi. Negli ultimi anni si sono affermate anche versioni light, con riduzione di burro e zucchero, farine integrali e dolcificanti naturali. Non mancano alternative vegane o senza latticini, pensate per chi desidera un dolce più leggero senza rinunciare al piacere del cioccolato.

Brownie leggero al cioccolato: la ricetta della dottoressa Silene Pretto

In questo articolo, presentiamo proprio una ricetta per la preparazione di un brownie leggero, adatto anche per chi segue una dieta ipocalorica. A proporlo, è stato la dottoressa Silene Pretto, una nota nutrizionista italiana. In particolare, l’esperta ha proposto un brownie leggero e senza glutine, che si prepara in cinque minuti.

Brownie cioccolato
Le fasi della preparazione della ricetta. (Fonte: Instagram – @silenepretto).

Gli ingredienti per una porzione adatta alla colazione, oppure a due merende, sono i seguenti: 40 grammi di farina di avena (oppure quella neutra, o anche i fiocchi d’avena frullati, con l’aggiunta di dolcificante a piacere), 10 grammi di cacao amaro, 30 grammi di yogurt greco o di soia, 30 millilitri di albumi d’uovo (o anche altro yogurt o bevanda vegetale), 50 millilitri di latte (o bevanda vegetale, o anche acqua), 2 grammi di lievito istantaneo o di idrolitina, un goccio d’acqua, 12 grammi di gocce di cioccolato (metà vanno nel composto e metà in superficie), e poi del dolcificante a piacere (solo se si usa la farina non aromatizzata).

La preparazione della ricetta

La nutrizionista Silene Pretto comincia la preparazione unendo con cura la farina, gli albumi, il latte e lo yogurt greco, ai quali aggiunge il lievito e una parte delle gocce di cioccolato, circa sei grammi. La dottoressa mescola con pazienza fino a ottenere un composto liscio e omogeneo, pronto per essere cotto. A questo punto prende una ciotola di piccole dimensioni e la unge leggermente, scegliendo se utilizzare un filo d’olio o una noce di burro. Vi versa il composto appena preparato, distribuendolo in modo uniforme, e completa l’opera cospargendo sulla superficie le restanti gocce di cioccolato, che in cottura si scioglieranno regalando una consistenza ancora più golosa. La nutrizionista consiglia di cuocere in microonde alla massima potenza per circa due minuti, avendo l’accortezza di controllare di tanto in tanto per evitare che il composto fuoriesca.

Per chi preferisce una cottura più tradizionale, la dottoressa Pretto suggerisce di utilizzare il forno o la friggitrice ad aria a 180 gradi, con un tempo che varia tra i quindici e i diciotto minuti. In questo caso ricorda l’importanza della prova stecchino, utile per verificare che l’interno sia ben cotto ma ancora morbido. Una volta pronta, la preparazione viene servita calda, sprigionando un profumo irresistibile. Secondo la nutrizionista, questo piccolo dolce si gusta con particolare soddisfazione, unendo leggerezza e piacere in un equilibrio perfetto.