Sangue dal naso, le 2 cose da non fare mai: farmacista rivela come interrompere il flusso in modo sicuro

La guida di una nota farmacista sulle cose da fare e da non fare quando esce il sangue dal naso: ecco tutti i consigli.

Il sangue dal naso, noto come epistassi, è un fenomeno frequente che colpisce gran parte della popolazione almeno una volta nella vita. Nella maggioranza dei casi non rappresenta un problema grave, poiché il sanguinamento si arresta spontaneamente e non segnala patologie importanti. La fragilità dei capillari anteriori del naso, combinata con fattori come secchezza delle mucose, raffreddore o allergie, favorisce piccoli episodi. Anche soffiarsi con forza, piccoli traumi, l’uso eccessivo di spray nasali o alcuni farmaci che influenzano la coagulazione possono facilitarne la comparsa. Si tratta spesso di un disturbo tipico nei bambini, che tendono a grattarsi o a soffiarsi con energia, e negli adulti in ambienti secchi o durante malattie respiratorie. La perdita di sangue può apparire scenografica, ma di rado comporta rischi reali per la salute. In molti casi bastano poche manovre, per ottenere un rapido arresto del sanguinamento.

La situazione cambia se gli episodi diventano frequenti, se il flusso è abbondante e non si ferma dopo 15-20 minuti o se compaiono sintomi aggiuntivi come debolezza, difficoltà respiratoria o battito accelerato. Anche chi segue terapie anticoagulanti, soffre di ipertensione marcata o presenta patologie emorragiche deve prestare maggiore attenzione e rivolgersi al medico. In ogni caso, per interrompere facilmente la fuoriuscita di sangue dal naso, può essere utile ricordare le cose da fare e da non fare.

Sangue dal naso: la guida della farmacista su cosa fare e cosa non fare

Partiamo dalle cose da non fare: la farmacista Amelia, nota content creator italiana, ha rivelato che è sbagliato inclinare la testa all’indietro, ed è sbagliato mettere un tampone nel naso. Questo perché il tampone può irritare ulteriormente la mucosa, lesionare i piccoli vasi sanguigni e risultare inefficace o difficile da rimuovere, motivo per cui il suo uso è riservato a procedure mediche specifiche. Allo stesso modo, piegare la testa all’indietro fa defluire il sangue verso la gola, con il rischio di nausea, vomito o perfino difficoltà respiratorie. La posizione più corretta, come spiegato dall’esperta, è invece quella leggermente in avanti, comprimendo delicatamente le narici per facilitare la guarigione.

Sangue dal naso
Due cose da non fare e una da fare. (Fonte: Instagram – @farmaciabiagi).

Oltre a mettere una garza sotto il naso e a comprimere le narici, l’esperta suggerisce di mettere un cubetto di ghiaccio sulla parte superiore del naso. Applicare un cubetto di ghiaccio o un impacco freddo sul dorso del naso può, infatti, aiutare a ridurre il sanguinamento grazie alla vasocostrizione locale, che restringe i vasi e limita il flusso ematico. Questo effetto, se associato alla compressione delle narici, favorisce un arresto più rapido dell’epistassi.