Afte, i 3 modi migliori per curarle: farmacista rivela come trovare facilmente sollievo

Ecco i tre modi migliori per curare le afte e trovare facilmente sollievo: i suggerimenti del farmacista.

Milioni di italiani sono già tornati dalle vacanze, e nelle scorse settimane hanno ricominciato a lavorare. Tra la fine del mese di agosto e l’inizio del mese di settembre, la stragrande maggioranza dei cittadini del nostro Paese avrà iniziato di nuovo la classica routine quotidiana, e avrà detto addio, in modo più o meno definitivo, alle ferie del 2025. Una percentuale da non sottovalutare, di questi lavoratori, potrebbe essere colpita da uno dei disturbi più comuni e fastidiosi alla bocca: le afte. Come spiegato da un noto farmacista italiano, il dottor Giacomo, le afte sorgono, spesso, in quanto somatizzazione di un malessere psicologico. Malessere psicologico che il ritorno dalle vacanze porta decisamente spesso.

Come rivelato dall’esperto, in effetti, le cause più frequenti della formazione di afte in bocca sono l’ansia per il ritorno in ufficio, la preoccupazione per la gestione della famiglia e delle spese da effettuare, nonché da altri fastidi tipicamente collegati al ritorno dalle vacanze. L’aumento dell’ormone dello stress, e cioè il cortisolo, genera, in questo modo, questo e altri fastidi, quali disturbi intestinali e mal di testa ricorrenti. Come rivelato dall’esperto, in effetti, il cortisolo viene sintetizzato dalle ghiandole surrenali e ha lo scopo di innescare una serie di processi, che possiamo semplificare come la capacità del nostro corpo di rispondere, in modo più pronto, agli stimoli esterni. Tra queste risposte, l’aumento dello stato di veglia, della concentrazione e dell’adrenalina, ma anche l’aumento della glicemia del sangue e l’assottigliamento delle mucose. Questo, può portare alla formazione della fastidiosa lesione di colore bianco conosciuta come afta.

Afte: farmacista rivela i tre modi per trattarle e trovare sollievo

Pertanto, dunque, l’afta non è né virale, né batterica e, dunque, non è assolutamente contagiosa. In quanto risposta anomala del nostro sistema immunitario a una lesione cutanea, spiega l’esperto, essa può essere trattata dall’interno, somministrando un integratore di vitamina B12, come antiossidante. Questa vitamina stimolerà la guarigione dei tessuti della mucosa, velocizzando il processo stesso di guarigione. Il secondo metodo è la somministrazione di probiotici specifici, che innalzeranno il sistema immunitario e agiranno per il ripristino del microbiota intestinale. Tra questi probiotici specifici, l’esperto suggerisce degli integratori a base di fermenti lattici vivi liofilizzati, arricchiti con prebiotici, estratto di camomilla e vitamine del gruppo B (B1, B2 e B6).

Afte sollievo
I tre metodi suggeriti dall’esperto. (Fonte: Instagram – @il_socialmente_farmacista).

Il ripristino del microbiota intestinale è utile, in quanto il microbiota è strettamente correlato a quello che si trova nella mucosa orale. Infine, per trovare sollievo e calmare il dolore, l’esperto suggerisce, in alternativa, una tintura a base di acido salicilico, chiodi di garofano e rabarbaro: questa tintura, applicata topicamente, scioglierà la patina bianca tipica dell’afta, e favorirà la cicatrizzazione della lesione.