I trucchi di un noto farmacista per rendere meno visibili i pori della pelle, e la rivelazione che molti non si aspettano.
Tra gli inestetismi della pelle più classici e comuni, ci sono i pori. I pori sono aperture delle ghiandole sebacee, che possono essere più o meno visibili, e più o meno dilatate. Erroneamente, si dice che i pori molto visibili e dilatati siano ‘aperti‘, ma non è corretto dire così. Un noto farmacista italiano, e cioè il dottor Vincenzo Spinelli, ha, in effetti, fatto una rivelazione che riguarda proprio queste aperture: i pori, ha spiegato l’esperto, non si chiudono, né si aprono, in quanto non hanno muscoli che determinano questi movimenti. Ma allora, perché in alcuni casi sono visibili, e in altri casi lo sono di meno?
Questo dipende dalla presenza di cellule morte, sebo e dall’elasticità della pelle. Più sono presenti le cellule morte e il sebo, e meno elastica è la pelle, infatti, più i pori saranno dilatati e visibili. Bisogna, dunque, agire sulla pulizia dei pori: questi non possono essere, cioè, sigillati, ma, pulendoli, possono essere meno visibili e la pelle può risultare splendente e più elastica. Ma quali sono i metodi migliori per combattere questi inestetismi?
Pori della pelle: i trucchi del farmacista per una skincare perfetta
Prima di tutto, è fondamentale la detersione. L’esperto suggerisce, in particolare, di detergere delicatamente la pelle della faccia, per evitare accumuli di sebo e pelle morta. Una detersione delicata quotidiana, e in particolare di due volte al giorno, può, dunque, essere estremamente utile. Oltre a questa, però, si può intervenire anche con prodotti specifici. Tra questi, gli acidi esfolianti come l’AHA (acido glicolico o mandelico, e il BHA (acido sacilico), per rimuovere il sebo e le cellule morte. E ancora, i retinoidi. Questi, spiega l’esperto, stimolano la produzione di collagene, e migliorano anche la struttura intorno al poro.

Infine, la niacinamide. La niacinamide (vitamina B3) è un principio attivo molto apprezzato in dermatologia per il miglioramento dell’aspetto cutaneo. Aiuta a regolare il sebo, limitando la lucidità e prevenendo l’occlusione dei pori, che appaiono così meno evidenti. Rinforza la barriera cutanea, aumentando la produzione di ceramidi e proteggendo da irritazioni e disidratazione. Le sue proprietà antinfiammatorie la rendono utile in caso di acne, rosacea o rossori. Uniforma l’incarnato, attenua macchie e segni post-acneici, e offre un’azione antiossidante che contrasta l’invecchiamento. Integrata con costanza, rende la pelle più compatta, luminosa e resistente. Smettete, dunque, di provare a chiudere i pori, ma puliteli e rinforzate la pelle seguendo queste indicazioni: vedrete che la pelle risulterà davvero splendente e perfetta!
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