Tagliere in legno, come pulirlo e rinnovarlo con ingredienti naturali: il metodo efficacissimo dell’esperta

Il metodo efficacissimo dell’esperta, per pulire e mettere a nuovo il tagliere in legno: serviranno solo dell’olio, del limone, del sale e delle noci!

Il tagliere in legno è uno degli strumenti più tradizionali e utili in cucina, ideale per preparare una vasta gamma di alimenti. Grazie alla sua superficie stabile e sicura, permette di tagliare con precisione pane, carne, pesce e verdure. Inoltre, il legno protegge il filo dei coltelli, poiché non è un materiale troppo duro, e offre una presa naturale che impedisce al cibo di scivolare. Esteticamente, il tagliere in legno si distingue per il suo aspetto caldo e rustico, rendendolo perfetto anche per servire alimenti come formaggi e salumi in modo elegante.

Tuttavia, uno degli svantaggi principali di questo materiale è la sua tendenza a sporcarsi e deteriorarsi nel tempo. Essendo poroso, il legno tende ad assorbire liquidi e odori, soprattutto quando entra in contatto con alimenti umidi come carne o pesce. Inoltre, trattiene facilmente residui di cibo nelle sue fibre, favorendo la proliferazione di batteri se non viene pulito accuratamente. Le macchie, come quelle di pomodoro o barbabietola, possono rimanere a lungo, mentre i ripetuti tagli sulla superficie lasciano segni che potrebbero accumulare sporco. Il tagliere può anche deformarsi se esposto a troppa acqua o lavato in lavastoviglie, e a lungo andare può sbiadirsi e screpolarsi. Per mantenere la sua longevità, è necessario pulirlo delicatamente, asciugarlo bene e oliarlo periodicamente con prodotti specifici per nutrire il legno e prevenire danni. Una corretta manutenzione garantirà durata e igiene.

Tagliere in legno: ecco come pulirlo in maniera semplice e con ingredienti naturali

Per pulire un tagliere in legno, e anche per metterlo a nuovo, quando sembra già rovinato, si può utilizzare un metodo davvero efficace, suggerito dall’esperta di pulizie domestiche Martina Montemaggi. Questo metodo richiede solo l’utilizzo di ingredienti naturali: è, dunque, assolutamente sostenibile ed economico. Prima di tutto, l’esperta toglie i graffi con l’aiuto delle noci, che passa proprio dove si trovano i graffi. Dopo aver seguito questo passaggio, toccherà all’igienizzazione del tagliere.

Tagliere in legno
Alcune fasi del processo di pulizia. (Fonte: Instagram – @martina_homeorganizer).

Per questa fase, vi serviranno mezzo limone e del sale. In particolare, bisognerà tagliare il limone, e versare del sale grosso su una metà del limone. Dopodiché, basterà passare il limone con il sale grosso sull’intera superficie del tagliere. Infine, bisognerà nutrire il tagliere: per farlo, dovrete passare dell’olio d’oliva. Questo dovrà essere prima versato su un fazzoletto di carta, e poi passato sull’intera superficie del tagliere. Al termine del processo di pulizia, è fondamentale rimuovere l’olio in eccesso con un panno morbido e lasciar asciugare completamente il tagliere in posizione verticale, in un luogo asciutto e ventilato. In questo modo, il legno assorbirà la giusta quantità di olio senza diventare appiccicoso.

Questo processo di rinnovo è utile per uniformare la superficie, mascherando graffi e segni, oltre a igienizzare il tagliere grazie all’azione naturale del sale e del limone. L’olio nutre e protegge il legno, evitando secchezza e spaccature. Inoltre, il metodo non prevede l’uso di detergenti chimici, risultando sicuro ed ecologico. Una corretta manutenzione previene crepe e germi, prolungando la durata e mantenendo il tagliere bello e sicuro.