Candidato agli Oscar: su Netflix una storia vera sconvolgente da riscoprire

Su Netflix c’è un film che è stato anche candidato agli Oscar tutto da riscoprire: un’incredibile storia vera fatta di scelte estreme, emozioni e sopravvivenza.

La società della neve (La sociedad de la nieve) è un film del 2023, diretto da Juan Antonio Bayona, basato sul libro di Pablo Vierci. Racconta la drammatica vicenda del disastro aereo delle Ande del 1972. Un aereo della Fuerza Aérea Uruguaya con a bordo 45 persone, tra cui la squadra di rugby degli Old Christians Club, si schianta sulla Cordigliera delle Ande. Solo 16 persone riescono a sopravvivere dopo 72 giorni di sofferenze. Il film è disponibile su Netflix.

Il film candidato agli Oscar da rivedere: su Netflix una storia vera di sopravvivenza

Il 13 ottobre 1972, il volo 571 della Fuerza Aérea Uruguaya, diretto in Cile, precipita sulle Ande. A bordo ci sono 45 passeggeri, tra cui 19 membri della squadra di rugby Old Christians Club. L’impatto distrugge l’aereo, ma 29 persone sopravvivono all’incidente. Tuttavia, la vera lotta per la sopravvivenza inizia subito. I sopravvissuti devono affrontare condizioni estreme: freddo, fame e isolamento. Dopo giorni di ricerche senza successo, le autorità interrompono il salvataggio. A questo punto, i sopravvissuti sono costretti a prendere decisioni estreme, tra cui il cannibalismo, per restare vivi.

Il film è narrato da Numa Turcatti, uno dei sopravvissuti. La sua voce guida lo spettatore attraverso la tragedia, tra dolore, speranza e coesione. Il film esplora temi universali come la sopravvivenza in ambienti estremi, le scelte morali e la forza del gruppo. La società della neve mostra come l’unione e la solidarietà tra i sopravvissuti siano essenziali per superare le difficoltà. La sopravvivenza non riguarda solo il cibo, ma anche il mantenimento della lucidità mentale e dei legami umani in un contesto di disperazione.

scena film sopravvivenza
Una scena del film su Netflix

Un altro tema forte è il cannibalismo, una scelta morale estremamente difficile. La fame e il gelo spingono i protagonisti a compiere atti drammatici, ma il film non si limita a mostrarli come atti di sopravvivenza: invita anche a riflettere su di essi in un contesto di estrema necessità. Juan Antonio Bayona, regista già noto per film come The Orphanage e Jurassic World: Il regno distrutto, crea una narrazione intensa. La sua regia trasmette perfettamente il freddo e la desolazione delle Ande. Le immagini suggestive e la fotografia mettono in risalto l’isolamento e la minaccia che incombe sui sopravvissuti. La direzione artistica costruisce un’atmosfera di tensione continua. Ogni scena sottolinea la brutalità della natura e la lotta interiore dei protagonisti.

Perché vale la pena vederlo

Il cast del film è formato da giovani attori provenienti da Uruguay e Argentina. Enzo Vogrincic Roldán interpreta Numa Turcatti, un ruolo cruciale per il film. La sua performance è intensa e coinvolgente, riuscendo a rappresentare il dolore e la speranza di chi si trova ad affrontare l’impossibile.

La società della neve è stato presentato fuori concorso alla Mostra del Cinema di Venezia 2023. Il film ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui la selezione per rappresentare la Spagna agli Oscar 2024 nella categoria Miglior Film Internazionale. Ha ricevuto candidature ai Golden Globe, BAFTA, Critics Choice Award, e ben 13 nomination ai premi Goya, vincendone 12.