Lavatrice, tutti dimenticano questo passaggio fondamentale: cosa bisogna aggiungere al detersivo e perché

Non dimenticate mai di aggiungere un additivo a base di ossigeno al detersivo liquido, per il lavaggio dei capi in lavatrice: esperto di pulizie domestiche e bucato rivela perché.

Il detersivo in polvere è particolarmente efficace contro le macchie difficili, come quelle di fango o erba, ed è ideale per capelli bianchi o tessuti resistenti. Contiene spesso agenti sbiancanti che mantengono la brillantezza dei capi chiari. Funziona meglio con temperature alte, dai 40°C in su, dove i granuli si dissolvono completamente. Sebbene possa essere più economico e ecologico rispetto al liquido, grazie al suo imballaggio di cartone, può lasciare residui sulla biancheria o nella lavatrice se non dosato correttamente, specialmente a basse temperature. Non è adatto per capi delicati o colorati, poiché potrebbe danneggiarne i tessuti e far sbiadire i colori.

Il detersivo liquido, al contrario, è più delicato sui tessuti, rendendolo ideale per capelli colorati, scuri e delicati, come lana o seta. Si dissolve facilmente anche a basse temperature e non lascia residui, riducendo il rischio di incrostazioni. Inoltre, è perfetto per trattare le macchie grasse prima del lavaggio, grazie alla sua consistenza. Sebbene pratico e facile da dosare, il suo costo può essere più elevato rispetto al detersivo in polvere, e l’imballaggio, spesso in plastica, ha un impatto ambientale maggiore. È più adatto per lavaggi quotidiani, ma l’uso eccessivo può lasciare una patina sui capi e nella lavatrice. A proposito di detersivo liquido, è fondamentale ricordare di aggiungere sempre un altro prodotto, al detersivo liquido, quando si effettuano i lavaggi in lavatrice.

Lavatrice: non dimenticate mai di aggiungere questo prodotto al detersivo liquido, ecco perché è fondamentale

Il prodotto in questione è la candeggina delicata, o comunque un additivo a base ossigeno. A rivelarlo, è stato un noto esperto di pulizie domestiche e bucato, e cioè Mattia de La Casa di Mattia. L’esperto, prima di tutto, ha spiegato che il detersivo è composto, soprattutto, da tensioattivi. Questi vanno a sollevare lo sporco dalla fibra, come le macchie proteiche e le macchie lipidiche: va ad agire, in particolare, in modo tale da asportare la macchia. Non va, però, a igienizzare la fibra stessa, né riesce a eliminare le macchie organiche, come le macchie di sangue.

Lavatrice detersivo
Ecco cosa bisogna aggiungere, dopo ogni lavaggio, al detersivo liquido. (Fonte: Instagram – @lacasadimattia).

L’additivo, invece, va a reagire completamente, entrando all’interno della fibra, reagendo con la macchia e ma anche con lo sporco, ed eliminandoli. Inoltre, la candeggina delicata è perfetta per eliminare il cattivo odore di umido e di chiuso dal bucato. Questo si forma, infatti, a causa della proliferazione batterica all’interno delle fibre del bucato stesso, e il detersivo non va a reagire con la carica batterica: è l’additivo a base di ossigeno che va a reagire con quella parte, eliminandola ed eliminando il cattivo odore stesso. Mattia spiega, dunque, che un’azione combinata tra detersivo liquido e additivo a base di ossigeno va a creare il giusto trattamento per le macchie, che i tensioattivi andranno ad eliminare, e per le macchie di origine batterica, che verranno eliminate dalla parte ossigenante dell’additivo.

 

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