Così si stira davvero una camicia: il metodo spiegato dalle esperte

Stirare una camicia: gli errori comuni e i consigli infallibili delle due influencer Titty e Flavia.

Stirare una camicia sembra un’operazione semplice, quasi meccanica. Ma in realtà è una delle attività domestiche in cui si commettono più errori. Spesso si ha fretta, oppure si sbagliano i passaggi e il risultato è una camicia tutt’altro che impeccabile. A fare chiarezza su come si stira davvero una camicia, e soprattutto su cosa non fare, ci hanno pensato due vere esperte in materia: Titty e Flavia, conosciute anche come @tittyeflavia sui social, ormai punto di riferimento per chi ama l’ordine e la casa curata nei minimi dettagli.

Stirare una camicia, l'errore che fanno tutti: il consiglio delle esperte

Secondo le due esperte, l’errore più grande viene commesso ancora prima di accendere il ferro da stiro. Il problema infatti nasce già da come vengono conservate le camicie appena lavate. Molti le lasciano asciugare del tutto o, peggio ancora, le lasciano stropicciate in fondo al cesto della biancheria asciutta. Un’abitudine sbagliata che complica tutto. Titty e Flavia lo dicono chiaramente: le camicie devono essere arrotolate e lasciate nel cesto prima di essere stirate, ma non completamente asciutte. Anzi, è fondamentale che siano inumidite. Questo è il vero segreto per ottenere un risultato perfetto, senza pieghe ostinate.

Il consiglio delle esperte è di bagnarle leggermente anche la sera prima. L’umidità, infatti, rende più facile distendere i tessuti e consente al ferro di agire con più efficacia. Non si tratta di un dettaglio secondario, ma di un passaggio essenziale che fa tutta la differenza. Una volta che la camicia è pronta, si può iniziare a stirarla. Anche in questo caso, l'ordine dei passaggi è fondamentale, Non si parte mai dal corpo della camicia, come fanno in molti. Si inizia invece dal colletto, e più precisamente dalla parte interna. Bisogna posizionarlo ben steso sull’asse da stiro e passare il ferro con decisione.

titty e flavia metodo camicia
Le due esperte sui social mentre mostrano come stirare la camicia

Solo dopo si procede con la parte esterna, esercitando una pressione decisa. A questo punto non va dimenticato il listino, la parte di tessuto che unisce il colletto alla camicia. Anche quello va stirato con precisione. Si passa poi ai polsini. Titty e Flavia consigliano di stirarli prima sul rovescio, poi sul dritto. Un gesto semplice ma efficace per eliminare ogni piega. Una volta stirati, è bene abbottonarli subito, così da mantenere la forma perfetta. Un altro punto spesso trascurato è lo sprone, ovvero la parte posteriore della camicia che si trova tra le spalle. Per stirarlo al meglio, bisogna infilare una delle spalle nella parte più stretta dell’asse da stiro. Questo trucco permette di lavorare meglio anche con i tessuti più rigidi o spessi.

Le maniche, come stirarle al meglio

Arriva poi il momento delle maniche. Bisogna lavorarle con con metodo. Si comincia sempre dalla parte della lista, quella dove si trovano i bottoni. La manica va piegata in corrispondenza della cucitura per ottenere una linea netta e ordinata. Solo dopo si può stirare anche l’altro lato. Serve pazienza, perché è proprio qui che si rischia di creare pieghe che poi sarà difficile eliminare. Una delle parti più delicate è quella che si trova tra i bottoni. Il consiglio è di stirarla lentamente, con attenzione, evitando movimenti bruschi. In questo punto il tessuto è più sensibile, e se si spinge troppo si rischia addirittura di danneggiarlo o di rompere i bottoni.

Dopo aver stirato tutte le parti più tecniche, si può passare alla schiena della camicia, appoggiandola in posizione dritta sull’asse. Qui è importante mantenere il tessuto ben teso, senza strattoni. Infine terminare con la parte inferiore, dove spesso si trovano taschini o cuciture particolari che vanno trattati con cura. Ma, come ribadiscono più volte Titty e Flavia, ciò che fa davvero la differenza è il lavoro prima dello stiro. Inumidire le camicie in modo corretto è il passaggio che trasforma una camicia sgualcita in un capo perfettamente stirato, quasi come appena uscito dalla lavanderia.