RaiPlay, Vanessa Scalera indimenticabile: storia vera che colpisce al cuore

Su RaiPlay c'è un film da recuperare con Vanessa Scalera se avete amato Imma Tataranni in replica ieri, 22 luglio: eccola in un ruolo diverso dal solito. Una storia vera che colpisce da dentro.

Chi ha seguito con passione la replica di Imma Tataranni – Sostituto procuratore andata in onda ieri sera su Rai 1, sa quanto Vanessa Scalera sia capace di catturare lo spettatore. Con il suo sguardo diretto e la voce che sa farsi tagliente o dolcissima, l’attrice ha conquistato il grande pubblico grazie a un personaggio forte e fuori dagli schemi. Eppure, c’è un’altra interpretazione, forse meno nota, che merita la stessa attenzione: Lea, film per la televisione diretto da Marco Tullio Giordana e disponibile in streaming su RaiPlay.

Lea non è solo un film drammatico. È un pugno nello stomaco, un racconto necessario, ispirato alla storia vera di Lea Garofalo, testimone di giustizia assassinata dalla ‘ndrangheta il 24 novembre del 2009. Un’opera potente che unisce denuncia sociale, pathos e grande cinema, e che vede al centro proprio Vanessa Scalera in una delle sue prove attoriali più vibranti e toccanti. Intanto, se apprezzate la Scalera, non potete perdere quest'altra fiction con l'attrice tra le protagoniste principali.

Vanessa Scalera è memorabile in questo film su RaiPlay: un dramma realmente accaduto

Il film segue la vicenda di Lea Garofalo, cresciuta in una famiglia calabrese legata alla criminalità organizzata. Un contesto difficile, in cui il fratello è un boss temuto e il compagno, Carlo Cosco, è coinvolto nel traffico di droga tra la Calabria e Milano. Lea, però, non si rassegna al destino scritto per lei. Quando diventa madre, capisce che la figlia Denise ha diritto a un’esistenza diversa, lontana dalla logica del potere, della violenza, dell’omertà.

Spinta dall’amore per la figlia, Lea compie una scelta radicale: denuncia i traffici della famiglia e accetta di collaborare con la giustizia. Viene inserita nel programma di protezione, ma la sua vita diventa un continuo nascondersi, un esilio forzato e fragile. Alla fine, quel coraggio le costa la vita. Viene sequestrata, uccisa e il suo corpo viene fatto sparire. Un atto brutale, ma non sufficiente a mettere a tacere la verità. Denise, infatti, figlia di Lea, non accetta la versione del padre e decide di testimoniare contro di lui. È il 2014 quando Carlo Cosco viene condannato all’ergastolo grazie anche alla determinazione di quella ragazza, che ha saputo raccogliere il testimone di sua madre.

vanessa scalera scena
Vanessa Scalera in una scena del film Lea, tratto da una storia vera e disponibile su RaiPlay

In questo contesto doloroso e profondo, l’interpretazione di Vanessa Scalera si fa carne viva. L’attrice restituisce con intensità ogni sfumatura di Lea: la paura, la dignità, la forza di non piegarsi. Non c’è retorica nel suo sguardo, né artificio nella sua recitazione. Nel film si scorge solo la verità di una donna che ha amato fino all’estremo, scegliendo la giustizia invece del silenzio. Per chi ha apprezzato la Scalera nei panni di Imma Tataranni, ironica e spigolosa, Lea rappresenta un’opportunità per scoprire il volto più drammatico e profondo dell’attrice. Un’interpretazione che ha segnato la sua carriera e che continua a emozionare per autenticità e potenza emotiva.

Perché vale la pena vederlo

Lea non è solo un film da vedere, ma un racconto da conoscere. È la storia di una madre che ha sfidato la ‘ndrangheta per amore della figlia. Di una donna che ha pagato con la vita il desiderio di libertà. Un tributo a chi sceglie di non voltarsi dall’altra parte, portato sullo schermo con sensibilità da Marco Tullio Giordana e con una protagonista che non si dimentica. Disponibile su RaiPlay, questo film è più attuale che mai. Una visione consigliata non solo a chi segue la carriera di Vanessa Scalera, ma a chiunque creda che il cinema possa, e debba, in qualche modo raccontare storie vere, scomode e  anche necessarie, proprio come quella di Lea.