Non solo Amalfi e Positano: scopri la Baia di Salicerchie, il paradiso segreto della Costiera Amalfitana, in Campania.
C’è un angolo di paradiso in Campania che sfugge agli itinerari più battuti, lontano dalle folle che ogni estate invadono Amalfi, Positano e Ravello. È la Baia di Salicerchie, conosciuta anche come Acquachiara o “Baia Verde”, e si trova a pochi passi dal centro di Maiori. Un gioiello incastonato nella roccia, così nascosto che sembra custodire gelosamente la sua bellezza, riservandola solo a chi ha voglia di scoprirla con lentezza e rispetto.
Chi arriva fin qui non trova la solita spiaggia affollata, ma un angolo intimo dove il tempo sembra rallentare. L’acqua è così limpida da sembrare trasparente, con sfumature che variano dal verde smeraldo all’azzurro intenso, fino a toccare i toni dell’indaco. Una piscina naturale in cui tuffarsi è un’esperienza che rimane impressa nella memoria. In Costiera c'è un altro luogo spettacolare, ma poco conosciuto.
Baia nascosta in Campania: sembra di stare alle Maldive, ma siamo in Costiera
A mostrare alcune immagini del posto spettacolare è la creatrice di contenuti, conosciuta sui social come @travelwithcarmenaprile. La spiaggia è piccola, lunga appena quaranta metri, ed è formata da un misto di sabbia, ciottoli e rocce. È incastonata tra alte scogliere ricoperte da vegetazione mediterranea, che proteggono la baia come un abbraccio. Qui la natura domina la scena, regalando uno scenario selvaggio e incontaminato. Il sentiero che conduce alla baia si snoda lungo una scalinata panoramica di circa 160 gradini: ogni passo regala uno scorcio diverso sul mare e sulla costa, e la fatica della discesa viene ripagata da uno dei panorami più suggestivi della Campania.
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La Baia di Salicerchie è il rifugio ideale per chi cerca quiete e autenticità. Lontana dal caos e dai lussi ostentati delle mete più mondane, questa caletta mantiene un’atmosfera quasi mistica. Nonostante la vicinanza al centro di Maiori, sembra di essere in un altro mondo. Nessun rumore di motori, nessun viavai frenetico: solo il rumore delle onde e il canto dei gabbiani. Parte della spiaggia è attrezzata con uno stabilimento balneare che offre lettini, ombrelloni, un piccolo bar e servizi essenziali. L’area libera, però, è molto ridotta, quindi è consigliabile arrivare presto, soprattutto in alta stagione. Il consiglio migliore? Visitare la baia a inizio estate o a settembre, quando il turismo rallenta e la natura riacquista tutto il suo fascino silenzioso. Eppure, con le giuste accortezze e gli orari ideali (non troppo tardi al mattino, per esempio), ci si può godere la bellezza del mare in totale relax.

Perché è chiamata Acquachiara: un mare da sogno
Il nome “Acquachiara” non affatto è casuale. L’acqua di questa baia è così trasparente che si vedono i fondali anche a diversi metri di profondità. Ideale per chi ama fare snorkeling o semplicemente lasciarsi cullare dal mare, osservando le sfumature che cambiano con la luce del sole. È uno di quei luoghi che non hanno bisogno di filtri o effetti speciali per stupire: basta guardarli.
La posizione defilata della baia contribuisce al suo fascino. Per raggiungerla bisogna imboccare una scalinata lungo la Statale Amalfitana, non lontano dalla storica Torre Normanna. Questa “fatica iniziale” serve da spartiacque tra chi cerca solo una foto da cartolina e chi vuole vivere davvero un’esperienza. Scendere quei gradini è come entrare in una dimensione parallela, dove la Costiera Amalfitana mostra il suo volto più autentico.
Tra i punti di forza della Baia di Salicerchie c’è proprio la sua atmosfera: selvaggia ma accessibile, vicina ma nascosta. È il luogo perfetto per chi ama la natura, il mare pulito, il silenzio e i panorami da cartolina senza doverli condividere con centinaia di turisti. Anche nei periodi più affollati, questa cala riesce a mantenere un’aura di esclusività, grazie al suo accesso non immediato e alle dimensioni contenute.