Caterina Balivo ha scelto di assaggiare la famosa focaccia caprese: altro che pizza margherita, questa è totalmente diversa.
La famosa conduttrice Caterina Balivo ha scelto Capri per una pausa gustosa e autentica. Ha condiviso con i suoi follower un piatto che racconta i sapori veri dell’isola: la focaccia caprese. Non si tratta di una semplice pizza margherita napoletana, ma di una variante più fresca e leggera, capace di conquistare chi cerca un’alternativa alla classica proposta partenopea. Nel suo scatto social, la Balivo mostra una focaccia dal profumo mediterraneo.
Altro che solita pizza: il pranzo di Caterina Balivo è ancora più gustoso
La focaccia caprese si distingue per la semplicità dei suoi ingredienti e per la freschezza che sprigiona a ogni morso. La base morbida e fragrante accoglie fette di pomodoro fresco, spesso del tipo cuore di bue o ciliegino, mozzarella fiordilatte o di bufala, basilico e un filo abbondante di olio extravergine d’oliva. Talvolta si aggiungono olive nere o origano, per arricchire ulteriormente il sapore con note tipicamente mediterranee.

A differenza della pizza, la focaccia caprese non prevede la salsa di pomodoro cotta insieme all’impasto. Qui il pomodoro resta protagonista a crudo, mantenendo il suo sapore fresco e naturale. Questo fa sì che la focaccia caprese sia percepita come più leggera e digeribile, perfetta per un pranzo estivo o una cena all’aperto con vista mare. Anche l’impasto presenta differenze significative rispetto alla pizza tradizionale. Quello della focaccia caprese è più idratato e morbido, spesso arricchito da una generosa dose di olio extravergine d’oliva, che dona sofficità e un gusto avvolgente. La pizza invece, punta su una base più asciutta e sottile, pensata per sostenere la cottura ad alte temperature e sviluppare una crosta croccante.
Il metodo di cottura varia ulteriormente. La focaccia caprese cuoce a temperature più basse e per tempi leggermente più lunghi, mantenendo un cuore soffice e una superficie dorata ma non eccessivamente croccante. La pizza tradizionale invece, viene cotta rapidamente e a temperature elevate, raggiungendo quel mix irresistibile di base croccante e cuore filante. La focaccia caprese è versatile: può essere servita come antipasto da condividere, come piatto unico leggero o persino come merenda salata, perfetta per spezzare la giornata con gusto. Sull’isola di Capri rappresenta una scelta iconica, amata tanto dai turisti quanto dagli abitanti del luogo, proprio per il suo legame con la tradizione e la genuinità dei suoi ingredienti.
Cosa cambia rispetto alla pizza
Un altro aspetto che la rende unica è il modo in cui viene assemblata. A volte, infatti, la focaccia caprese viene farcita dopo la cottura, mantenendo i sapori freschi e naturali degli ingredienti. Altre volte può essere chiusa “a libro”, trasformandosi quasi in un panino, ideale per chi vuole gustarla passeggiando tra i vicoli di Capri. Questa scelta gastronomica di Caterina Balivo non è casuale. L’isola di Capri, con i suoi panorami mozzafiato e la sua cucina semplice ma raffinata, rappresenta il luogo perfetto per riscoprire i piaceri autentici del cibo.
La Balivo, da sempre attenta alle eccellenze italiane, ha voluto mostrare un lato meno turistico e più genuino dell’isola, puntando su un piatto che racconta la cultura locale con semplicità e gusto. La focaccia caprese si differenzia dunque profondamente dalla classica pizza margherita napoletana. Quest’ultima conquista con sapori intensi e cotture rapide. La focaccia conquista con la delicatezza dei suoi ingredienti freschi e una lavorazione più lenta e attenta. L’olio extravergine d’oliva è protagonista assoluto, presente sia nell’impasto sia sulla superficie, a differenza della pizza dove è usato con maggiore parsimonia.