Un capolavoro nascosto nel catalogo di Netflix: Oscar all'insuperabile protagonista

Su Netflix c'è un capolavoro nascosto, ma che vale la pena vedere: la protagonista, famosissima, ha vinto anche l'Oscar.

Certe storie non invecchiano mai ed “Erin Brockovich – Forte come la verità” è una di quelle. Un film che continua a emozionare e scuotere le coscienze anche a venticinque anni dalla sua uscita. Diretto da Steven Soderbergh nel 2000, questo dramma giudiziario ha consacrato Julia Roberts come attrice di primo piano a livello mondiale, regalandole l’Oscar come miglior protagonista femminile. Ma non è solo il talento dell’attrice a rendere questa pellicola un’opera imperdibile: la forza sta tutta in una storia vera che parla di coraggio, determinazione e giustizia.

Su Netflix il capolavoro da riscoprire: Oscar alla protagonista Julia Roberts

Su Netflix è disponibile questa gemma che merita di essere riscoperta, perché oggi più che mai racconta l’importanza della voce dei cittadini, soprattutto quando viene soffocata da interessi economici e poteri troppo grandi per essere sfidati. Erin, la protagonista, non è una donna come tante. È una madre single con tre figli, due matrimoni falliti alle spalle, pochi soldi in tasca e una parlantina schietta che non sempre gioca a suo favore. Proprio per questa sua autenticità a renderla indimenticabile. Dopo un incidente d’auto e una causa legale persa, Erin riesce a farsi assumere come segretaria nello studio legale di Ed Masry, interpretato da un sempre incisivo Albert Finney.

Quello che all’inizio sembra solo un modo per pagare le bollette si trasforma presto in una battaglia contro uno dei colossi dell’energia americana, la Pacific Gas & Electric. Mentre riordina dei fascicoli, Erin nota strane incongruenze legate alla salute degli abitanti di Hinkley, una piccola cittadina della California. Scopre che l’acqua è contaminata da cromo esavalente, una sostanza tossica, e che l’azienda ne è a conoscenza da anni.

Inizia così un’indagine condotta con istinto, empatia e una determinazione che non ha nulla di accademico ma tutto di umano. Erin non è un avvocato, non ha una laurea, ma riesce a conquistare la fiducia di centinaia di famiglie. Con le sue unghie laccate e le minigonne che sfidano l’ambiente rigido degli studi legali, dimostra che l’apparenza inganna e che il cuore e il coraggio contano più di ogni etichetta. Se amate Julia Roberts, non potete perdere questo film.

julia roberts scena film
Una scena del film con Julia Roberts presente su Netflix

Una battaglia civile che ha fatto storia

“Erin Brockovich” non è solo un film. È il racconto di una delle più grandi vittorie civili mai registrate nella storia legale americana: 333 milioni di dollari ottenuti per risarcire le vittime della contaminazione. Un risultato che sembra uscito da una sceneggiatura hollywoodiana, e invece è tutto vero. Il film racconta questa impresa con un linguaggio diretto, senza retorica, evitando i cliché da film di denuncia. La regia di Soderbergh punta tutto sulla forza della protagonista e sulla tensione morale della vicenda, costruendo un ritmo narrativo che coinvolge senza mai scadere nel melodramma. Il messaggio è chiaro: anche chi non ha mezzi, istruzione o potere può fare la differenza, se guidato dalla volontà di cambiare le cose.

Nel ruolo di Erin, Julia Roberts firma forse la sua interpretazione più intensa e memorabile. Il suo carisma buca lo schermo, e non è un caso se la sua performance ha convinto tutte le giurie dei premi più prestigiosi: Oscar, Golden Globe, BAFTA, SAG Award. Ogni sua battuta, ogni sguardo, ogni gesto restituisce tutta l’umanità e la grinta di una donna che non si arrende mai. Accanto a lei, Albert Finney è perfetto nel ruolo dell’avvocato inizialmente scettico ma poi completamente coinvolto dalla causa.

Aaron Eckhart, nei panni del vicino di casa George, aggiunge una dimensione personale alla vita della protagonista, mostrando le difficoltà di conciliare una missione pubblica con le fragilità della vita privata. Nel film c'è anche un cameo della vera Erin Brockovich, che nel film interpreta una cameriera. Un ulteriore tocco di realtà in una pellicola che si regge proprio sul suo legame con i fatti. Anche un modo per ricordarci che dietro il volto di Julia Roberts c’è una persona reale, che ha davvero cambiato la vita di centinaia di famiglie.