La pasta dell'estate preferita da Benedetta Parodi: conquista al primo assaggio

Benedetta Parodi svela il suo piatto estivo preferito: la calamarata, un’esplosione di gusto e freschezza.

Quando le temperature si alzano e il desiderio di piatti leggeri ma ricchi di sapore si fa sentire, Benedetta Parodi ha la risposta perfetta: la calamarata. Un primo piatto che porta in tavola tutta la magia del mare, con ingredienti semplici ma capaci di conquistare anche i palati più esigenti. Fresca, colorata e profumatissima, la calamarata è diventata un must delle estati italiane, e non è un caso che proprio Benedetta l’abbia eletta come la sua pasta estiva preferita.

Con il suo stile inconfondibile, capace di rendere accessibile anche la cucina più raffinata, Benedetta ha mostrato sui social  di amare la calamarata. L'ha mangiata mentre era in barca, sull'isola più bella delle Eolie. Si tratta di una pasta nota per la sua versatilità e il legame profondo con la tradizione mediterranea. È il piatto ideale per una cena in terrazza o un pranzo domenicale in famiglia, pronto in pochi passaggi ma di grande effetto. Dietro a questa scelta c’è un mix perfetto di gusto, leggerezza e quel tocco estivo che fa la differenza.

Benedetta Parodi, la pasta dell'estate: come preparare la calamarata

Il segreto della calamarata sta tutto negli ingredienti. La pasta, che prende il nome dalla sua forma ad anelli simile a quella dei calamari tagliati, è il punto di partenza. A questa si uniscono i veri protagonisti del piatto: i calamari freschi, teneri e saporiti, accompagnati da pomodorini dolci, aglio, olio extravergine d’oliva e un pizzico di peperoncino per dare carattere. La prima cosa da fare è iniziare pulendo bene i calamari e tagliandoli ad anelli. In una padella capiente, si fa rosolare uno spicchio d’aglio in olio evo, si aggiungono i calamari e si sfumano con un po’ di vino bianco. Dopo qualche minuto, si uniscono i pomodorini tagliati a metà, un pizzico di sale e pepe, e si lascia cuocere finché il sughetto non si sarà leggermente ristretto. La Parodi, in questo caso, ha mangiato una versione ancora più di classe, ossia con il polpo.

la calamarata di benedetta parodi
La calamarata di Benedetta Parodi, fonte: Instagram

Nel frattempo, si cuoce la calamarata in abbondante acqua salata, scolandola al dente. A questo punto, si unisce alla padella con il condimento, amalgamando bene per far assorbire i profumi del mare. Un’aggiunta che Benedetta suggerisce per renderla ancora più gustosa è una spolverata di prezzemolo fresco tritato e, per chi ama osare, qualche scorzetta di limone grattugiata alla fine. Il risultato è un piatto equilibrato, aromatico e con una nota agrumata che esalta tutta la freschezza del pesce. Per chi vuole una variante ancora più ricca, si possono aggiungere gamberi o cozze, ma il cuore del piatto resta sempre la semplicità degli ingredienti ben combinati.

Perché è il primo perfetto per l’estate

La calamarata ha tutte le caratteristiche che rendono un piatto perfetto per la stagione estiva. È leggera ma soddisfacente, grazie al giusto equilibrio tra carboidrati e proteine del mare. I pomodorini donano dolcezza e freschezza, mentre il profumo dei calamari appena scottati evoca subito l’idea di vacanza e giornate al mare. Si prepara in poco tempo, senza dover passare ore ai fornelli. Ed è proprio questo uno dei motivi per cui Benedetta la consiglia nei suoi menu estivi: rapidità e resa assicurata. Inoltre, si può servire tiepida o a temperatura ambiente, rendendola ideale anche per chi ama pranzare all’aperto o organizzare un picnic senza rinunciare al gusto.

Non va sottovalutato nemmeno l’aspetto estetico. La calamarata è un piatto bello da vedere: i colori vivaci dei pomodorini, il bianco dei calamari, il verde del prezzemolo e l’oro della pasta creano un effetto visivo irresistibile, perfetto anche per stupire gli ospiti senza troppi sforzi. In un periodo in cui si cerca sempre di più un’alimentazione equilibrata, senza rinunciare al piacere della buona tavola, la calamarata rappresenta una scelta vincente. Benedetta Parodi lo sa bene: il segreto di una cucina felice sta nella capacità di unire semplicità, stagionalità e quel pizzico di creatività che rende ogni piatto unico.