Bianca Guaccero e Alessio Boni in quest'incredibile storia vera: mai visti così

Bianca Guaccero e Alessio Boni sono i protagonisti di una fiction Rai tutta da scoprire e da recuperare, se ancora non l'avete mai vista.

Ci sono storie che non possono restare chiuse negli archivi della televisione. Storie di uomini straordinari, caduti e rinati, amati e dimenticati. Una di queste è quella di Walter Chiari, protagonista della miniserie "Walter Chiari – Fino all’ultima risata", andata in onda su Rai 1 nel 2012, con un’interpretazione intensa e commovente di Alessio Boni. Una fiction da recuperare senza esitazione, che racconta la parabola umana e artistica di uno dei volti più affascinanti dello spettacolo italiano.

Walter Chiari non è stato solo un attore. È stato un simbolo di un’epoca, di una televisione che faceva sognare, ridere e pensare. Un uomo carismatico, contraddittorio, che ha conosciuto il successo e il baratro, senza mai perdere l’ironia. Proprio questo dualismo è il cuore pulsante della miniserie: il genio e la sregolatezza, la gloria e la caduta. Nel cast, anche l'incredibile Bianca Guaccero che, in questa storia, è diversa dal solito. Se apprezzate particolarmente Boni, non potete perdere quest'altra fiction Rai in cui è il protagonista indiscusso.

Bianca Guaccero e Alessio Boni in un'incredibile fiction Rai: la storia di Walter Chiari

La fiction è disponibile gratuitamente su RaiPlay e si apre con un momento drammatico. Siamo nel maggio del 1970 quando Walter Chiari viene arrestato per detenzione e uso di sostanze stupefacenti. Da lì, si innesca un lungo e appassionante flashback che riporta lo spettatore agli inizi della sua carriera. Da operaio e pugile dilettante a mattatore dell’avanspettacolo, del teatro di rivista, fino al cinema e alla televisione che lo consacrano al grande pubblico. La sua ascesa è vertiginosa, travolgente, scandita da improvvisazioni brillanti e da un carisma che buca lo schermo.

Alessio Boni
Alessio Boni in una scena della fiction Rai presente su RaiPlay

Alessio Boni regala al pubblico una prova d’attore profonda e sfaccettata. Non imita Walter Chiari, lo reinventa, ne restituisce l’essenza, i tormenti, l’umanità fragile dietro il sorriso smagliante. Accanto a lui, Bianca Guaccero nei panni di Alida Chelli porta sullo schermo tutta la dolcezza e il dolore di una donna che ha amato un uomo impossibile da trattenere. La loro storia d’amore, così come quella con Ava Gardner, viene raccontata senza artifici, mostrando le emozioni, le gelosie, le ferite. I due attori, risultano diversi rispetto a come li abbiamo sempre visti. Da un lato, Boni che interpreta un personaggio realmente esistito con gli abiti di un'epoca. Stessa cosa per la Guaccero che, ad un certo punto della storia, appare anche bionda.

Il racconto si snoda tra luci e ombre, tra il clamore degli applausi e il silenzio dell’emarginazione. Dopo lo scandalo giudiziario, Walter Chiari viene messo ai margini dalla Rai, abbandonato da quel mondo che lo aveva idolatrato. Il dolore dell’esclusione si mescola alla sua dipendenza, al senso di solitudine che diventa un compagno costante. Non manca, però, il riscatto: negli ultimi anni, grazie al film Romance, Chiari ritrova una scintilla del suo talento e riconquista, almeno in parte, la sua dignità artistica.

Perché vale la pena vederla

La miniserie, diretta da Enzo Monteleone, si distingue per una riuscita ricostruzione d’epoca. Costumi, ambientazioni, ritmo narrativo restituiscono un’Italia in trasformazione, attraversata dal boom economico e dai mutamenti culturali. Ciò che colpisce è il tema della solitudine. Chiari, con tutte le sue conquiste e i suoi trionfi, appare sempre più solo. È l’artista che fa ridere tutti, ma non riesce a trovare pace. Un volto noto che, fuori dal palcoscenico, diventa fragile, insicuro, a tratti disperato.

Lo si vede come una figura quasi pirandelliana, in bilico tra maschera e verità, tra immagine pubblica e tormento privato. Recuperare "Walter Chiari – Fino all’ultima risata" oggi significa guardare con occhi nuovi un pezzo di storia della televisione italiana. È un’occasione per riscoprire non solo il talento di un grande attore, ma anche per riflettere sul prezzo del successo, sul valore della memoria, sulla capacità della fiction di raccontare il reale senza edulcorazioni.

Alessio Boni riesce a portare in scena tutte le sfumature di un uomo che ha vissuto ogni istante con intensità, senza risparmiarsi mai. La sua interpretazione è un omaggio sincero, che emoziona e commuove. Bianca Guaccero, nei panni di una delle figure chiave della sua vita, regala una presenza intensa e mai secondaria, dando spessore a una donna che ha saputo amare e soffrire in silenzio.