Qual è il segno zodiacale che, più di tutti, non sopporta l'estate? Non si tratta del Cancro e nemmeno del Capricorno. Scopriamo insieme tutte le curiosità e i dettagli nascosti e salienti.
Ogni stagione ha i suoi amanti e i suoi detrattori, ma quando si parla d’estate, la maggior parte dei segni zodiacali tende ad abbandonarsi a un entusiasmo quasi contagioso. Il sole, il mare, le giornate lunghe e i vestiti leggeri sembrano disegnati su misura per i più espansivi dello zodiaco, come i Gemelli o il Leone, che si nutrono di socialità e riflettori. Eppure, tra i dodici segni, ce n’è uno che osserva tutto questo con una smorfia più vicina al disagio che al godimento. E no, non si tratta né del nostalgico Cancro, né dell'invernale Capricorno.
Il segno che più di tutti sembra non sopportare l’estate è la Vergine. Precisa, analitica, metodica, a volte perfino ipercritica. Un segno che ama l’ordine, la routine e il controllo. E cosa c’è di meno prevedibile, disordinato e caotico dell’estate? In un mondo fatto di sabbia ovunque, ritardi dei voli, sudore persistente e decisioni prese all’ultimo minuto sotto l’influenza di un mojito, la Vergine si sente fuori posto. L’estate la mette a disagio perché la costringe a convivere con l’improvvisazione, e peggio ancora, con la perdita del controllo.
L’estate è caos: e la Vergine ama l’ordine e la precisione
C’è un aspetto affascinante nel rapporto tra la Vergine e l’estate, quasi come se fossero due linguaggi opposti che faticano a comprendersi. La Vergine ama i dettagli, le piccole cose curate con precisione, le to-do list rispettate con religiosa disciplina. L’estate invece è la stagione delle eccezioni, dei fuori programma, del lasciarsi andare. In altre parole, tutto ciò che per la Vergine rappresenta una fonte di stress. Prendiamo, per esempio, il concetto di vacanza. Per molti è sinonimo di libertà assoluta, sveglie spente, piani vaghi.
Per la Vergine, invece, la vacanza perfetta è quella dove tutto è già stato definito: dal check-in all’hotel agli orari dei musei, dai ristoranti selezionati in base a recensioni meticolose alle valigie organizzate in compartimenti per categoria. E quando qualcosa devia da quel piano, magari il treno è in ritardo, o il ristorante ha chiuso per ferie senza avvisare, ecco che la frustrazione monta. Non perché sia una persona rigida o poco flessibile, ma perché per la Vergine il benessere passa dalla previsione delle cose, non dall’improvvisazione.
Persino il clima estivo diventa fonte di insofferenza. Il caldo eccessivo, l’umidità che toglie lucidità, il sudore che sfugge al controllo del corpo. Il corpo, per la Vergine, è una macchina da mantenere in salute, con regole chiare e attenzione all’alimentazione. D’estate, tra gelati, aperitivi, ritmi sballati e ore piccole, tutte le buone abitudini vengono messe a rischio. E anche se la Vergine sa che “ogni tanto bisogna lasciarsi andare”, spesso finisce per sentirsi più in colpa che leggera. Perché se è vero che ogni segno ha la sua stagione, quella della Vergine non è fatta di sole rovente e notti insonni, ma di foglie che cadono, orizzonti ordinati e pensieri lucidi. L’estate, per lei, è solo una parentesi dissonante nel grande spartito della vita.