Stasera in tv c'è un film tratto da una storia vera: la più grande artista internazionale di tutti i tempi.
C’è un motivo se, dopo anni dalla sua tragica scomparsa, il mondo continua a cantare le sue canzoni. Whitney Houston non è stata solo una voce, ma un’emozione collettiva, una colonna sonora di epoche e ricordi. Stasera in tv, Whitney Houston – Una voce diventata leggenda (titolo originale: I Wanna Dance with Somebody) riporta sullo schermo tutta l’intensità della sua storia. Un film che non si limita a raccontare i fatti, ma li restituisce con il suono e la luce che solo una vera leggenda può meritare.
Stasera in tv c'è una storia vera di coraggio e talento: la più grande artista
Il film va in onda stasera, sabato 21 giugno 2025, su Rai Movie (canale 24 del digitale terrestre) alle ore 21.10. Diretto da Kasi Lemmons e scritto da Anthony McCarten, già autore del celebre Bohemian Rhapsody, questo biopic va oltre la cronaca per trasformarsi in un tributo vibrante e struggente. La pellicola inizia nel 1983, nel cuore del New Jersey, e ci conduce attraverso la crescita artistica e personale di Whitney, dalla chiesa dove canta con l’incoraggiamento della madre Cissy, alla consacrazione mondiale grazie all’intuito di Clive Davis, interpretato da un impeccabile Stanley Tucci.
Non è solo la scalata al successo ad affascinare. Il film abbraccia anche le zone d’ombra: la sua complessa relazione con Robyn Crawford, l’amore tumultuoso con Bobby Brown, la maternità, la solitudine, e il tormento delle dipendenze. È un racconto che non idealizza, ma nemmeno giudica. Sceglie invece di raccontare Whitney per quella che era: fragile, brillante, spesso travolta dalla vita, ma mai spenta davvero.
L’interpretazione di Naomi Ackie è il cuore pulsante del film. Non cerca l’imitazione sterile, ma restituisce l’anima di Whitney con una sensibilità che sorprende. Il risultato è una performance carica di rispetto e intensità, capace di trasmettere il magnetismo di una donna che ha saputo toccare corde universali con ogni nota. La scelta di usare le registrazioni originali di Whitney per la colonna sonora non è solo un omaggio, è un colpo al cuore. Quando risuonano I Wanna Dance with Somebody, How Will I Know o I Will Always Love You, lo spettatore non assiste: si emoziona, partecipa, ricorda.
Perché vale la pena vederlo
Certo, il film segue uno schema narrativo già visto in altri biopic musicali. Ma lo fa con eleganza e una direzione che, pur senza guizzi rivoluzionari, mantiene il focus sul lato più umano e musicale della protagonista. Non scava fino in fondo nei drammi, è vero. Eppure sceglie di non infierire, preferendo restituire la luce che Whitney ha regalato al mondo, anche quando la sua vita era in ombra. La ricostruzione delle performance live e dei videoclip iconici è sorprendente: ogni scena è studiata per evocare, per far rivivere quei momenti che hanno segnato la storia della musica pop. Un lavoro meticoloso, che diventa pura nostalgia per chi ha vissuto quegli anni, e una scoperta affascinante per le nuove generazioni.
Non si tratta solo di un film, ma di un rito collettivo. Guardarlo è come accendere una candela per celebrare chi ha saputo trasformare il dolore in arte, la voce in eternità. È una serata per lasciarsi travolgere dalle emozioni, per riascoltare canzoni che fanno parte di noi, per ritrovare la magia di una diva che non ha mai davvero lasciato il palco. Whitney Houston era autentica, e questa pellicola riesce a mostrarlo con grazia. Se stasera hai bisogno di emozioni vere, di musica che ti prende lo stomaco, di una storia che non smette di brillare anche quando finisce, questo è il film che fa per te.