L'omaggio più toccante a Raffaella Carrà: dove vederlo gratis

“La nostra Raffaella”: il documentario da vedere gratis oggi, nel giorno del compleanno della Carrà.

C'è un appuntamento imperdibile per chi ama la televisione italiana e per chi ha nel cuore l’inconfondibile risata di Raffaella Carrà. Oggi, 18 giugno, sarebbe stato il suo compleanno: la regina della tv era nata proprio in questa data, il 18 giugno 1943. Quale modo migliore per celebrarla se non guardare, o eventualmente riguardare, il documentario “La nostra Raffaella”? È  disponibile in modo totalmente gratuito su RaiPlay.

Il documentario su Raffaella Carrà: un ritratto emozionante e sincero

“La nostra Raffaella” è un’opera intensa e coinvolgente, prodotta da Rai Documentari e Aurora Tv, scritta e diretta da Emanuela Imparato. È andato in onda per la prima volta su Rai 1 il 25 maggio 2024 e oggi è visibile in streaming per tutti e gratis su RaiPlay. Non serve alcun abbonamento: basta una connessione e un click per immergersi nel mondo della Carrà. Questo documentario non è solo un omaggio: è un vero viaggio. Una narrazione che intreccia la storia personale e artistica di Raffaella con quella della televisione italiana, della Rai e, più in generale, della società che lei ha saputo rappresentare e, spesso, anticipare.

Dalla sua infanzia a Bologna fino al successo travolgente a Roma, il documentario ripercorre le tappe fondamentali della vita della Carrà. Non si limita a raccontare l'artista che ha saputo fare tutto, cantare, ballare, recitare, condurre, ma ci restituisce anche la donna dietro il mito: empatica, rigorosa, sempre vera. Le testimonianze raccolte sono numerose e preziose. Parlano amici, colleghi e volti noti che l’hanno conosciuta bene, da Bruno Vespa a Enzo Paolo Turchi, da Irene Ghergo a Maria Grazia Cucinotta, fino a Noemi. A colpire di più sono i filmati d’archivio: interviste storiche in cui Raffaella stessa, con la sua voce e il suo sguardo, torna a raccontarsi, dando forma a un autoritratto emozionante.

raffaella carrà nel documentario giovane
Raffaella Carrà in una scena del documetario

Una storia che è anche la nostra

Il titolo “La nostra Raffaella” non è casuale. Questo documentario ci parla di lei, ma anche di noi. Di un’Italia che cercava di cambiare, di aprirsi, di sorridere di più. La Carrà ha saputo cogliere lo spirito del tempo e trasformarlo in spettacolo. Ha rotto schemi, superato tabù, fatto ballare e riflettere milioni di persone. Attraverso le immagini del Centro di produzione Rai di Via Teulada, dell’Auditorium del Foro Italico e del Teatro delle Vittorie, lo spettatore viene trasportato nei luoghi simbolo di una carriera che ha fatto epoca. Quei teatri oggi sembrano ancora risuonare della sua voce, delle sue coreografie, dei suoi costumi diventati iconici.

“La nostra Raffaella” non cerca lo scoop. Non ha bisogno di rivelazioni inedite per emozionare. La sua forza sta nel tono rispettoso, affettuoso, nella delicatezza con cui viene raccontata una donna che è stata, prima di tutto, amatissima dal pubblico. Il documentario arriva a tre anni dalla sua scomparsa, avvenuta il 5 luglio 2021, e rappresenta un tributo corale, sentito. Una carezza collettiva a una figura che ha segnato profondamente la cultura pop italiana, senza mai smettere di essere vicina alla gente.

Nel giorno che avrebbe segnato il suo 82esimo compleanno, questo grande omaggio assume un valore ancora più speciale. Guardarlo oggi su RaiPlay significa non solo ricordare una grande artista, ma anche riabbracciare una parte di noi stessi, fatta di musica, tv, balli travolgenti e battaglie silenziose. Raffaella Carrà non è solo storia della televisione: è emozione pura. E questo documentario lo dimostra, scena dopo scena.