Un italiano scopre cosa vendono negli autogrill in Cina: ci sono molti prodotti che, spesso, in Italia, non si sono mai visti.
Cosa si trova in un autogrill cinese? La risposta non è così scontata. A raccontarlo è l’influencer @tommasoingiappone, che ha voluto documentare la sua esperienza in un'area di sosta cinese e il risultato è, per chi è abituato agli autogrill italiani, qualcosa a metà tra l’esotico e il sorprendente. Appena entrato, Tommaso si è trovato davanti a un'infinità di bevande. L'impressione? Tutto è coloratissimo, ma spesso incomprensibile.
Italiano negli autogrill in Cina: ecco cosa ha scoperto e cosa vendono
Le etichette non aiutano chi non conosce la lingua, e il packaging, accattivante e a tratti fumettistico, lascia il visitatore europeo più confuso che mai. Ci sono bottigliette dall’aspetto simile a quello di una Coca-Cola, ma con scritte diverse, e bevande che ricordano la Fanta, pur con sapori molto lontani dagli agrumi a cui siamo abituati. Tra lattine e bottigliette dai colori sgargianti, Tommaso ha trovato anche una Red Bull cinese. L’ha assaggiata, ma non ne è rimasto soddisfatto. A suo dire, manca la frizzantezza che contraddistingue la versione a cui siamo abituati. Una differenza che, pur sembrando marginale, colpisce perché restituisce un’idea precisa: anche quello che sembra uguale, in Cina può essere completamente diverso.
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Un’altra particolarità è la presenza di pacchetti regalo. Non ci si aspetta di trovare confezioni decorate e pronte per essere regalate in un luogo pensato per una sosta veloce. Eppure, in Cina, è possibile. Alcuni di questi contengono pasta, dolci tipici, snack salati. Altri sono assortimenti misti, ideali per fare bella figura con amici e parenti. La cultura del dono è molto presente anche nelle soste in autostrada, e si riflette in questi set preparati ad hoc. Una forma di cortesia e condivisione che esce dai confini della casa o del lavoro e arriva fin nei luoghi più inaspettati.

Dalla frutta candita all’anatra secca
Se si prosegue tra gli scaffali, ci si imbatte in altri prodotti sorprendenti. Uno su tutti: l’anatra secca. Niente panini o tramezzini, ma snack che sembrano usciti da un ristorante gourmet, confezionati però per un consumo rapido. Insieme a questi ci sono dolci, biscotti, caramelle, merendine confezionate, ma anche frutta candita, molto apprezzata nel gusto locale. Questi alimenti raccontano non solo un diverso modo di mangiare, ma anche una diversa idea di “viaggio”. In Cina, anche la sosta lungo l’autostrada può trasformarsi in un’occasione per assaporare le specialità regionali, come se fosse un piccolo tour gastronomico in formato mini-market.
Non manca la parte “internazionale” dell’offerta. Il caffè di Starbucks, ad esempio, è presente in formato lattina, pronto da bere. Accanto a questo, si trovano confezioni di latte, gelati con gusti insoliti e biscotti confezionati dal sapore più vicino a quello occidentale. Una sezione che strizza l’occhio al turista, ma che è apprezzata anche dalla popolazione locale, sempre più curiosa nei confronti dei prodotti esteri. Un'esperienza molto interessante e che mostra una realtà che spesso non si conosce, ma totalmente diversa da quella occidentale.