Perché i vestiti sportivi puzzano così tanto? Il chimico: "C'entra l'olio"

Sapete perché i vestiti sportivi puzzano così tanto? Secondo quanto spiegato da un esperto, c'è un motivo per il quale questi tipi di abiti puzzano più degli altri: c'entra l'olio.

L’abbigliamento sportivo è progettato per garantire comfort, protezione e libertà di movimento durante l’attività fisica. L’uso di tessuti tecnici e traspiranti, come poliestere o nylon, aiuta a mantenere la pelle asciutta, riducendo la possibilità di irritazioni. La leggerezza e l’elasticità dei materiali favoriscono movimenti naturali e continui, evitando attriti o fastidi anche durante gli esercizi più intensi. La durata nel tempo è un altro elemento essenziale: cuciture robuste e materiali resistenti permettono di affrontare sessioni ripetute e lavaggi frequenti senza deterioramenti. A seconda della disciplina praticata, gli indumenti cambiano forma e struttura: capi aderenti per attività come nuoto o ciclismo aiutano a ridurre la resistenza, mentre quelli più ampi risultano ideali per sport di contatto o yoga.

Alcuni capi offrono supporto muscolare e articolare, migliorando la postura e riducendo il rischio di lesioni. Gli indumenti compressivi, ad esempio, stimolano la circolazione e facilitano il recupero post-allenamento. Indossare un outfit adatto può anche avere un effetto psicologico positivo, migliorando la motivazione e il senso di fiducia. Un abbigliamento adeguato contribuisce in modo diretto a prevenire infortuni e potenziare la prestazione. La scelta di scarpe e accessori giusti protegge da stress meccanici e cadute, rendendo ogni sessione più efficace e sicura. In definitiva, vestirsi in modo corretto è parte integrante di un allenamento ben fatto.

Sapete perché i vestiti sportivi puzzano così tanto? C'entra l'olio

Nonostante tutti i suddetti elementi positivi, c'è un problema che riguarda i vestiti sportivi: il loro cattivo odore. Spesso, infatti, dopo alcuni utilizzi, i vestiti sportivi iniziano ad avere un cattivo odore, peggiore degli altri e anche piuttosto persistente. In effetti, anche dopo un lavaggio, questi indumenti tendono a puzzare più del normale. Questo dipende dalla tipologia del tessuto: come spiega un noto esperto di chimica, il dottor Matteo Alviani, i tessuti sintetici come il polietilene, di cui sono costituiti gli indumenti sportivi, sono naturalmente affini all'olio. Come si vede nel video, infatti, l'olio rimane attaccato al tessuto. Dato che i vestiti entrano in contatto con il sebo della pelle, che è oleoso, questo rimane intrappolato, favorendo, così, la proliferazione batterica.

 

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Proprio la proliferazione batterica causa il cattivo odore. Questi vestiti puzzano più del normale, perché i tessuti naturali come il cotone non hanno questo tipo di problema, e l'olio non si attacca. Per evitare il problema, dunque, bisognerà lavare i tessuti degli abiti sportivi con maggiore attenzione, e più spesso. Oltre a lavarli più spesso, è conveniente usare degli accorgimenti specifici. Per mantenere freschi i capi sportivi sintetici è, ad esempio, fondamentale lavarli subito dopo l’uso, evitando di lasciarli chiusi in borse o cesti. Farli prendere aria riduce la proliferazione di batteri e muffe. Il lavaggio deve avvenire al rovescio e con acqua fredda o tiepida, seguendo le istruzioni dell’etichetta. È preferibile evitare gli ammorbidenti, che trattengono gli odori, e prediligere detersivi specifici per tessuti tecnici, meglio se con enzimi attivi contro il sudore. Un pretrattamento con aceto bianco o bicarbonato aiuta a neutralizzare gli odori. Infine, i capi vanno asciugati all’aria in ambienti ben ventilati.

Vestiti sportivi
Due persone si allenano in palestra con i vestiti sportivi.