Nuova offerta di lavoro della Provincia di Lodi: al via un concorso pubblico, finalizzato all'assunzione di un candidato a tempo indeterminato. Ecco i dettagli e i requisiti per partecipare.
La Provincia di Lodi ha indetto un concorso pubblico, finalizzato all'assunzione di un operatore esperto con mansioni di cantoniere. Il posto è prioritariamente riservato ai volontari delle Forze Armate. Il profilo professionale ricercato è individuato nell'area degli Operatori esperti del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro - Comparto Funzioni Locali, con posizione economica equivalente all'ex categoria B del suddetto contratto. Lo stipendio lordo previsto per tale posizione è di circa 1.600 euro al mese, e cioè circa 1.200 euro netti. Vi si aggiunge, altresì, la corresponsione della tredicesima mensilità, nonché di altre indennità previste dal CCNL.
Il profilo professionale descritto prevede l’esecuzione di compiti operativi, tecnico-manutentivi o di supporto amministrativo, con attività variabili in base al settore di assegnazione. È richiesta una buona capacità di gestione delle relazioni interne, anche in contesti che coinvolgano più soggetti, oltre a relazioni esterne di tipo formale, seppur indiretto. Le responsabilità includono il completamento di compiti assegnati, la risoluzione di problemi ricorrenti e l’adattamento del proprio comportamento alle circostanze lavorative.
Requisiti specifici e generali
Tra i requisiti specifici, è necessario aver assolto l’obbligo scolastico. L'assolvimento dell'obbligo scolastico deve essere accompagnato da una qualificazione professionale pertinente. I titoli conseguiti all’estero devono essere accompagnati da una traduzione certificata conforme all’originale e riconosciuti come equipollenti ai titoli italiani previsti per il concorso. Spetta al candidato indicare nella domanda gli estremi della norma che garantisce tale equipollenza. In caso contrario, è possibile presentare domanda con riserva, avendo però già avviato la procedura di riconoscimento, secondo quanto previsto dall’art. 38 del D.Lgs n. 165/2001. Il titolo deve essere riconosciuto e prodotto prima dell’assunzione, seguendo le indicazioni e utilizzando i moduli disponibili sul sito del Dipartimento della Funzione Pubblica. Il bando richiede anche il possesso della patente di guida di categoria B, e, per i non cittadini italiani, è richiesta un’adeguata padronanza della lingua italiana, sia scritta che orale.
Tra i requisiti generali, la cittadinanza italiana o, in alternativa, quella di uno Stato membro dell’Unione Europea. Sono ammesse anche persone familiari di cittadini UE non comunitari, nonché cittadini di Paesi terzi con permesso di soggiorno di lungo periodo, status di rifugiato o protezione sussidiaria. Chi non ha cittadinanza italiana deve comunque godere dei diritti civili e politici nel proprio Stato, possedere tutti gli altri requisiti richiesti ai cittadini italiani ed avere un’adeguata conoscenza della lingua italiana. È richiesto il compimento della maggiore età, senza aver raggiunto il limite massimo per il collocamento a riposo. Occorre inoltre godere dei diritti civili e politici, non essere stati destituiti o licenziati da precedenti impieghi nella pubblica amministrazione per motivi disciplinari o rendimento insufficiente.
Non è, invece, ammesso chi è stato dichiarato decaduto per aver prodotto documentazione falsa o chi ha riportato condanne che impediscano l'assunzione. È necessaria l’idoneità psicofisica allo svolgimento delle mansioni e, per i candidati di sesso maschile nati entro il 31 dicembre 1985, la regolarità con gli obblighi di leva. Chi ha svolto il servizio civile come obiettore di coscienza deve dichiarare la rinuncia a tale status. Infine, la partecipazione implica l'accettazione integrale delle norme del bando e del contratto collettivo vigente.
Lavoro a Lodi: le modalità di selezione del concorso e come inviare la domanda
L’Amministrazione potrà attivare una fase di preselezione nel caso in cui le candidature superino le 50 unità, escludendo chi ne è esonerato. Tale fase non costituisce prova d’esame, ma servirà a individuare i candidati ammessi alla prova successiva. La Commissione esaminatrice definirà le modalità della preselezione e redigerà una graduatoria di merito. Saranno ammessi alla prova pratico-attitudinale i primi 50 classificati, inclusi eventuali ex aequo all’ultima posizione utile e i candidati esonerati dalla preselezione. Se i candidati saranno 50 o meno, la preselezione non avrà luogo e tutti saranno automaticamente ammessi alla prova successiva.

Le prove d’esame si articolano in una prova pratico-attitudinale e una orale. La prima prevede attività manuali e operative legate alle mansioni oggetto del profilo, come la manutenzione di aree verdi, il ripristino di pavimentazioni, la segnaletica stradale, la pulizia e la manutenzione delle strade, l’utilizzo di mezzi specifici e attrezzature. Per accedere alla prova orale è necessario ottenere almeno 18/30, salvo diversa soglia stabilita dalla Commissione. La prova orale sarà superata con un punteggio minimo di 21/30, anch’esso eventualmente modificabile dalla stessa Commissione.
Le materie d’esame comprendono l’uso e la manutenzione degli attrezzi da lavoro, la conoscenza delle tecniche di manutenzione stradale, dei materiali impiegati, della segnaletica temporanea da cantiere e dei DPI da utilizzare secondo la mansione. È inoltre previsto l’accertamento della conoscenza della lingua italiana, per chi non è di nazionalità italiana. La domanda potrà essere inviata solo online, accedendo al portale inPA con credenziali SPID, CNS, CIE o eIDAS. Lì, si potranno trovare anche altre offerte di lavoro.
Perché scegliere la provincia di Lodi
Vivere e lavorare nella provincia di Lodi rappresenta una scelta vantaggiosa per chi cerca un buon equilibrio tra qualità della vita, opportunità professionali e posizione strategica. L’ambiente è tranquillo e verde, con oltre 250 km di piste ciclabili, parchi pubblici e spazi per il tempo libero, ma senza rinunciare ai principali servizi urbani. La città è ben organizzata, vivibile e adatta a chi desidera evitare il caos metropolitano. Il costo della vita contenuto, rispetto a città come Milano, rende Lodi interessante anche sotto il profilo economico. Gli immobili sono più accessibili, anche in quartieri moderni come Cadamosto e Albarola, ben serviti e ben collegati. Dal punto di vista logistico, la posizione è strategica, grazie alla rete ferroviaria e stradale che collega rapidamente con Milano (30 minuti), Piacenza, Pavia e Crema, rendendola adatta anche ai pendolari.
Il tessuto economico locale è solido, con settori come agroalimentare, cosmetica e logistica ben sviluppati e un terziario in espansione. A questo si affianca un’offerta ampia di servizi pubblici, scuole, strutture sanitarie, impianti sportivi e centri culturali. Il centro storico è un gioiello artistico, con monumenti come il Duomo, il Tempio dell’Incoronata e Piazza della Vittoria, cuore della vita cittadina. A questo si aggiungono numerose attrazioni nei dintorni: borghi rurali, castelli, abbazie e parchi naturali lungo i fiumi Adda e Po. Lodi si presenta così come un territorio dinamico ma a misura d’uomo, con una forte identità e un contesto favorevole per chi cerca stabilità, bellezza e qualità della vita. Per chi volesse partecipare la concorso, ricordiamo che la data di scadenza per l'invio della domanda è fissata per il 19 giugno 2025.