Busta paga, in arrivo 400 euro di arretrati: commercialista rivela quando e per chi

Ottime notizie in arrivo per diversi lavoratori: 400 euro di arretrati in busta paga, in arrivo molto presto. Esperto spiega quando e quale settore di lavoratori riguarda.

La busta paga è il documento mensile che certifica il compenso del lavoratore subordinato e ne descrive con precisione la composizione. Include la retribuzione lorda e netta, le trattenute fiscali e previdenziali, e i dati anagrafici e contrattuali delle parti. Ha una funzione essenziale: garantisce trasparenza nel rapporto di lavoro, permettendo di verificare la correttezza delle somme percepite e dei diritti riconosciuti. Oltre ai dati identificativi, contiene informazioni su paga base, indennità, eventuali premi, ferie e permessi maturati, malattia e Trattamento di Fine Rapporto. Ogni voce ha una funzione specifica nel calcolo dello stipendio e nella rappresentazione dei diritti del dipendente.

Un aspetto importante è rappresentato dagli arretrati, ossia importi spettanti per periodi passati e non ancora liquidati. Le cause possono essere molteplici: rinnovi contrattuali, errori nei conteggi, riconoscimenti tardivi di aumenti o riqualificazioni del rapporto di lavoro. Queste somme vengono erogate tramite cedolini straordinari o sezioni specifiche del cedolino ordinario. Dal punto di vista fiscale, gli arretrati riferiti ad anni precedenti possono essere soggetti a tassazione separata, se derivano da eventi fuori dalla volontà delle parti. I contributi previdenziali si calcolano con riferimento al periodo in cui la somma era originariamente dovuta. La prescrizione decorre solo dalla fine del rapporto di lavoro.

Busta paga: ecco quando arriveranno gli arretrati e per chi

A proposito di arretrati, stanno per arrivare ben 400 euro di arretrati in busta paga, a migliaia di lavoratori. A rivelarlo, è stato anche un noto esperto e commercialista, il dottor Giorgio Infantino. In particolare, l'esperto ha spiegato che solo i lavoratori del settore pubblico percepiranno tali arretrati. Ma per quale ragione? Il commercialista ha sottolineato che è stato aggiornato il sistema informatico NoiPa alle regole sulla riduzione del cuneo fiscale previste dalla nuova legge di bilancio.


Ciò significa, in pratica, che verranno pagati tutti gli arretrati da gennaio a maggio, che derivavano dal mancato aggiornamento, e la cifra potrebbe arrivare a più di 400 euro. Ma quando riceveranno questi arretrati? Ebbene, il pagamento degli arretrati dovrebbe arrivare nel mese di giugno. Nel cedolino di giugno 2025, in particolare, i dipendenti pubblici riceveranno un doppio vantaggio economico: da un lato il beneficio mensile ordinario, pari in media a 80-100 euro netti a seconda del reddito, e dall’altro tutti gli arretrati maturati da gennaio a maggio 2025. Questi ultimi saranno corrisposti in un’unica soluzione, con un importo che per la maggior parte dei lavoratori si collocherà tra i 400 e i 500 euro netti, in funzione della fascia reddituale e delle nuove percentuali di sconto contributivo.

Busta paga arretrati
Dei lavoratori.

L’erogazione avverrà nella busta paga di giugno, che sarà resa disponibile intorno al 20 del mese tramite il portale NoiPA. Si tratta di un accredito straordinario che recupera quanto non erogato nei primi mesi dell’anno, allineando così la situazione dei lavoratori del settore pubblico a quella già sperimentata da chi opera nel settore privato.