Indetta una nuova selezione: ecco tutti i requisiti per la partecipazione al concorso in Veneto, i dettagli sulla selezione, e perché scegliere di vivere e lavorare nella provincia di Padova.
È stato recentemente indetto un nuovo concorso in Veneto: il bando è finalizzato all'assunzione di 14 operatori addetti all'assistenza (OSS), all'interno della Casa di Riposo 'San Giorgio', I.P.A.B. di Casale di Scodosia, in provincia di Padova. Il bando prevede alcune riserve per i volontari delle Forze Armate e per gli operatori volontari che abbiano terminato senza demerito l'anno di Servizio Civile Universale. Il profilo professionale ricercato è individuato nell'area degli Operatori Esperti del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro - Comparto Funzioni Locali, corrispondente all'ex categoria B1 del suddetto CCNL. Lo stipendio lordo mensile previsto per tale posizione è di circa 1.600 euro, equivalente a un netto di circa 1.200 euro. Vi si aggiunge, altresì, la corresponsione della tredicesima mensilità e di altre indennità previste dal CCNL.
Per partecipare alla selezione è necessario possedere almeno la licenza della Scuola dell’Obbligo, accompagnata da un titolo professionale specifico. Sono ammessi i titoli di "Operatore Socio Sanitario" oppure "Addetto all’Assistenza", purché rilasciati da istituti o scuole di formazione riconosciuti dalla Regione del Veneto, secondo quanto stabilito dalla DGRV 3446/1986. Sono considerati validi anche i titoli equipollenti, come indicato dalla DGRV 2230/2002. È inoltre richiesto un livello di conoscenza adeguata della lingua italiana, indispensabile per lo svolgimento delle mansioni previste. Il possesso di questi requisiti è fondamentale per garantire la professionalità degli operatori nell’ambito dell’assistenza, assicurando al contempo il rispetto degli standard regionali previsti dalla normativa vigente.
I requisiti generali
Tra i requisiti generali richiesti per l’accesso alla selezione vi è il possesso della cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell’Unione Europea, oppure di una delle condizioni equiparate previste dal D. Lgs. 165/2001. È necessario avere almeno 18 anni compiuti ed essere titolari dei diritti civili e politici, anche nel proprio Paese d’origine. Il candidato deve risultare fisicamente idoneo all’impiego: tale idoneità, che deve essere assoluta e incondizionata, sarà verificata dal Medico Competente secondo quanto stabilito dal D.lgs. 81/2008 e nel rispetto delle norme a tutela del lavoro dei disabili.
Non possono partecipare coloro che siano stati licenziati o destituiti da incarichi nella Pubblica Amministrazione per gravi motivi, né chi abbia perso un impiego per aver presentato documentazione falsa. Inoltre, non devono esserci condanne penali o procedimenti giudiziari in corso che precludano l’instaurazione di un rapporto di lavoro pubblico. Infine, è richiesta la regolarità con gli obblighi di leva, ove previsti. Queste condizioni mirano a garantire l’integrità e l’idoneità dei candidati, assicurando che chi accede all’impiego pubblico rispetti criteri di affidabilità, legalità e idoneità psico-fisica.
Concorso in Veneto: perché scegliere di vivere e lavorare nella provincia di Padova
Vivere e lavorare nella provincia di Padova rappresenta una scelta vantaggiosa per chi cerca un buon equilibrio tra qualità della vita, servizi efficienti e opportunità professionali. La città di Padova si distingue per un’offerta sanitaria, scolastica e culturale di alto livello, unita a una vivibilità urbana che la rende accogliente e ben organizzata. I collegamenti rapidi con città come Venezia e le altre località del Nord Italia facilitano gli spostamenti. Il costo della vita, pur se non basso, resta più contenuto rispetto ad altri centri come Milano. L’area si caratterizza per un’economia solida, con offerte di lavoro variegate e un tasso di disoccupazione tra i più bassi a livello nazionale. Padova è anche sede universitaria e polo culturale dinamico, ricco di eventi e attività. La presenza di spazi verdi e piste ciclabili favorisce uno stile di vita attivo e salutare.

Casale di Scodosia, in particolare, offre i benefici della vita rurale: aria pulita, ritmi lenti, contatto con la natura e un generale benessere fisico e mentale. Il costo della vita è più basso, la comunità è coesa e l’ambiente è ideale per chi cerca tranquillità. Le opportunità lavorative sono più settoriali, legate ad agricoltura, turismo e piccole imprese, ma la vicinanza con Padova consente comunque di accedere al suo mercato del lavoro. Insomma, Padova rappresenta la scelta di chi desidera una vita urbana vivace e ricca di stimoli, e Casale di Scodosia è perfetta per chi predilige un’esistenza serena, radicata nella natura e nella semplicità.
I dettagli sulla selezione e come inviare la domanda
Il concorso prevede due prove: una scritta teorico-pratica e una orale, entrambe basate su contenuti relativi alla formazione dell’Addetto all’Assistenza. Le materie includono la gestione della non autosufficienza, l’invecchiamento sotto aspetti clinici, psicologici e sociali, oltre a temi come etica professionale, comunicazione, legislazione delle I.P.A.B. e degli Enti Locali, diritti e doveri del pubblico dipendente, sicurezza sul lavoro, privacy, cultura civica ed elementi di lingua italiana. Le date, l’orario e il luogo delle prove saranno comunicati sul sito istituzionale e sul Portale Unico di Reclutamento InPA, dopo la chiusura delle candidature. È responsabilità di ciascun candidato controllare autonomamente questi aggiornamenti.
In presenza di un numero elevato di iscritti, si terrà una prova preselettiva nella stessa data, ora e luogo delle altre prove. Solo chi la supererà sarà ammesso alla prova scritta, secondo le modalità che saranno pubblicate sugli stessi canali ufficiali. Il punteggio massimo è 60 punti, suddivisi equamente tra la prova scritta e quella orale, ciascuna con un massimo di 30 punti. Per accedere all’orale è necessario ottenere almeno 21/30 nella prova scritta. Anche la prova orale si intende superata con un minimo di 21/30.
Al termine delle prove, la Commissione elaborerà una graduatoria di merito, calcolando la somma dei punteggi ottenuti. In caso di parità, si applicheranno i criteri di preferenza previsti dal regolamento vigente. La domanda per la partecipazione al concorso in Veneto deve essere presentata esclusivamente online, accedendo tramite SPID, CIE o CNS al portale inPA. Lì, si potranno trovare anche altre offerte di lavoro. La mancata presentazione tramite la procedura indicata comporta l’esclusione.