A New York City ci sono anche i fast food italiani, ma, spesso, questi ristoranti, di italiano, hanno solo il nome. Ecco cosa ha trovato un famoso influencer in una delle catene più famose della Grande Mela.
La cucina italiana a New York affonda le radici nell'immigrazione di massa iniziata a metà Ottocento, quando milioni di italiani, soprattutto dal Mezzogiorno, si stabilirono in città. Portarono con sé un patrimonio culinario fatto di piatti poveri ma autentici, basati su pasta, pomodori, olio d’oliva e ingredienti delle loro terre, come quelli di Campania e Sicilia. Con il tempo, questi sapori si fusero con quelli americani e con le influenze di altre comunità, dando vita alla cucina italoamericana. Le ricette originali furono adattate ai gusti locali e alla disponibilità degli ingredienti. Nacquero così piatti iconici, ma non puramente italiani, come gli spaghetti con polpette, testimonianze di un’identità nuova ma radicata.
Questa cucina si distaccò dalla tradizione italiana, pur mantenendo elementi riconoscibili, e contribuì a diffondere abitudini allora poco comuni negli Stati Uniti, come l’abbinamento tra cibo e vino. La cucina italoamericana divenne presto popolare e riconoscibile, definendosi come una cultura gastronomica autonoma. Oggi, la scena culinaria italiana a New York è molto variegata. A fianco dei ristoranti di Little Italy, che ripropongono versioni più o meno fedeli delle ricette tradizionali, emergono locali che propongono una cucina italiana contemporanea. Cucina che, però, viene spesso reinterpretata con ingredienti locali e tecniche innovative.
Turista prova un fast food italiano a New York: la sua reazione e i piatti provati
Oltre ai ristoranti veri e propri, la città di New York è ricca di fast food italoamericani, che propongono cucina ispirata a quella italiana, a un prezzo più basso, rispetto a quello dei ristoranti. Un noto influencer e travel creator, Alessandro Montesi, si è recato con degli amici in uno dei fast food più famosi del posto, per provare alcuni dei piatti più venduti. Come abbiamo già scritto, questi fast food sono ispirati alla cucina italiana, ma, effettivamente, di puramente italiano hanno ben poco. "Questo è un fast food italiano a New York...e ha solo piatti che non esistono in Italia!", ha detto il travel creator.
@alessandromontesi1 Il Fast Food Italiano Più Famoso d’America
Ma quali sarebbero queste prelibatezze? Le più assurde sono, sicuramente, tre. Prima di tutto, una cosiddetta 'zuppa toscana', che non ha, però, molto in comune con le vere zuppe della regione dell'Italia Centrale. Niente fagioli cannellini o cavolo nero, ma una serie di ingredienti quali la salsiccia macinata, pancetta, patate, cavolo riccio (kale) o spinaci, cipolla, brodo di pollo e l'immancabile (in America) panna da cucina. Un mix tra brodo e panna, con un'aggiunta di spezie piccanti, come riferito dall'influencer stesso. Il secondo piatto assurdo è la parmigiana: non di melanzane, naturalmente, ma di pollo.

La cosa che rende davvero peculiare questo piatto è il fatto che sia stato servito con gli spaghetti. Un mix quello tra pasta, sugo e pollo, che sembra non essere piaciuto per nulla ai turisti. Vince il premio come piatto più lontano dalla cucina italiana, però, sicuramente la carbonara con pollo e gamberetti: non serve aggiungere molto altro, oltre al fatto che un piatto così, nella patria della carbonara, Roma, non si trova da nessuna parte.
I piatti più vicini alla cucina italiana
Analizzati i piatti più lontani dalla cucina italiana - e dal gusto italiano, almeno da quanto si vede nel video - ci sono alcune pietanze che non si discostano troppo dalla nostra tradizione. Pietanze che, qualora vi doveste trovare in un fast food italiano a New York, potreste assaggiare senza rimpiangere troppo la cucina di casa. Essi sono, come si vede nel video, le fettuccine Alfredo, gli spaghetti con le polpette e anche le lasagne fritte. Le lasagne fritte nascono, in effetti, dalla ricetta classica italiana ma vengono reinterpretate: dopo essere cotte e raffreddate, vengono impanate e fritte, esaltando croccantezza e intensità. Pur nella variazione, la base resta quella della lasagna all’uovo con ragù, un pilastro della cucina italiana.
Le fettuccine Alfredo, ideate a Roma con burro e parmigiano, conquistarono i palati americani, che le trasformarono aggiungendo panna e talvolta aglio. La semplicità della ricetta originale sopravvive nella pasta all’uovo, elemento chiave che garantisce un’anima italiana al piatto. Gli spaghetti con le polpette, sebbene più abbondanti e strutturati nella versione americana, richiamano piatti del Sud Italia in cui pasta e carne coesistono, anche se con proporzioni diverse. La loro diffusione si deve anche all’abbondanza di carne disponibile negli Stati Uniti. Questi piatti, pur evolvendosi nel tempo, conservano ingredienti e tecniche che richiamano le radici italiane. Si distinguono, così, da molte creazioni italoamericane prive di un corrispettivo reale nella cucina d’origine.