Indetto un nuovo concorso pubblico in provincia di Potenza: il bando è finalizzato all'assunzione di un candidato a tempo pieno e indeterminato. Ecco tutti i requisiti, i dettagli sulla selezione e perché scegliere di prendere parte proprio a questo concorso.
Vivere e lavorare nella provincia di Potenza rappresenta una scelta spesso sottovalutata, ma dalle molteplici opportunità. Questa parte della Basilicata unisce il vantaggio di un costo della vita contenuto con una qualità dell’ambiente decisamente alta. Le infrastrutture sono migliorate negli ultimi anni e permettono una mobilità accettabile anche verso centri più grandi. Le dimensioni ridotte delle comunità favoriscono relazioni umane più autentiche e un rapporto diretto con le istituzioni locali, che risulta particolarmente vantaggioso per chi lavora nella pubblica amministrazione o partecipa a concorsi pubblici.
Nel cuore di questo territorio si trova Bella, un comune incastonato tra colli verdi e boschi densi. Bella non è solo il nome, ma una sintesi della sua identità paesaggistica e culturale. Il centro storico conserva ancora tratti medievali, con vicoli stretti e edifici in pietra che raccontano una lunga storia. La natura che lo circonda offre scenari mutevoli e suggestivi in ogni stagione. Le tradizioni locali, che si esprimono in feste religiose e manifestazioni popolari, rafforzano il senso di appartenenza e continuità. Il legame con la terra è forte, e si traduce in una gastronomia semplice ma genuina, in cui i prodotti del territorio sono protagonisti. Per chi fosse interessato a vivere e lavorare nella provincia di Potenza, l'opportunità di cui parliamo in questo articolo può essere perfetta.
Concorso in provincia di Potenza: tutti i dettagli e i requisiti
In effetti, il Comune di Bella ha indetto un concorso pubblicato, finalizzato all'assunzione di un istruttore amministrativo contabile a tempo indeterminato e pieno. Il profilo professionale ricercato è individuato nell'area degli Istruttori del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro - Comparto Funzioni Locali. A tale posizione corrisponde uno stipendio lordo mensile di circa 1.800 euro, equivalente a un netto di circa 1.400 euro. Vi si aggiunge, altresì, la corresponsione della tredicesima mensilità, nonché di altre indennità previste dal bando.

Per l’ammissione è necessario il possesso di un diploma di maturità specifico nel settore economico, commerciale o amministrativo, oppure un qualunque diploma, purché accompagnato da una laurea triennale di primo livello in ambito economico, come Scienze dell’economia e della gestione o Scienze economiche. Eventuali equipollenze o equiparazioni devono essere dimostrate dal candidato, che dovrà indicare con precisione gli estremi del relativo provvedimento normativo. È inoltre richiesto il possesso della patente di guida di categoria B, requisito indispensabile per lo svolgimento delle mansioni previste. Durante la prova orale, la commissione si riserva la possibilità di verificare le competenze trasversali, l’utilizzo delle principali applicazioni informatiche e la conoscenza della lingua inglese, elementi ritenuti fondamentali per un profilo professionale completo.
Requisiti generali e compiti previsti per l'istruttore selezionato
Per partecipare alla selezione, i candidati dovranno avere un'età compresa fra i 18 anni e quella prevista per il collocamento a riposo, godere dei diritti civili e politici, essere inclusi nell'elettorato politico attivo e avere l'idoneità fisica all'impiego. Potranno essere cittadini italiani, europei o di altri Stati, purché rispettino i requisiti previsti dall'articolo 38 del d.lgs. n°165 del 2001. Inoltre, non dovranno essere stati destituiti, interdetti, dispensati, dichiarati decaduti o licenziati da un pubblico impiego, per un motivo incompatibile allo stesso, né aver ricevuto condanne penali per reati ostativi al lavoro scelto. Infine, i candidati di sesso maschile, nati fino al 1985, dovranno essere in regola con gli obblighi di leva. Il profilo richiesto fa riferimento alle dichiarazioni professionali previste dal CCNL Funzioni Locali del 16 novembre 2022.
In base alle indicazioni del responsabile di servizio, il ruolo prevede attività istruttorie, amministrative, tecniche e contabili, con attenzione al rispetto delle norme e delle procedure vigenti. È richiesta la capacità di raccogliere, elaborare e analizzare dati, mantenendo rapporti funzionali sia interni sia esterni all’ente. La figura professionale contribuisce anche al coordinamento operativo, supportando colleghi di livello inferiore, ed è responsabile del proprio aggiornamento formativo, anche attraverso corsi specifici. L’utilizzo dei principali strumenti informatici è parte integrante delle attività, così come il rispetto delle regole comportamentali e delle norme sulla privacy e sulla sicurezza sul lavoro. Il corretto svolgimento delle mansioni implica una collaborazione attiva con il personale, per garantire continuità ed efficienza del servizio.
I dettagli sulla selezione e come partecipare
Nel caso in cui le domande superino le trenta unità, è previsto lo svolgimento di una prova preselettiva utile a individuare i candidati che potranno accedere allo scritto. Questa fase consisterà in un questionario a risposta multipla, basato sugli stessi argomenti previsti per le prove successive. L’organizzazione e la correzione della preselezione potranno essere affidate a una società specializzata, anche con l’uso di strumenti digitali. Solo i trenta candidati con il punteggio più alto verranno ammessi alla prova scritta, salvo eventuali ex aequo sull’ultima posizione utile. L’ammissione alla preselezione è garantita a tutti coloro che hanno presentato domanda correttamente, ma la verifica dei requisiti formali avverrà solo per chi avrà superato questa fase.
Il punteggio della preselezione non influenzerà la valutazione finale. La prova scritta potrà comprendere quesiti teorici e operativi su materie come l’ordinamento degli enti locali, la contabilità pubblica, la fiscalità locale e la normativa amministrativa. Alla prova orale seguirà un colloquio sugli stessi contenuti e una verifica pratica dell’uso delle principali applicazioni informatiche e della lingua inglese. Saranno valutate anche le competenze trasversali. Per i candidati con DSA è prevista la possibilità di sostituire le prove scritte con un colloquio o di usare strumenti compensativi e tempi prolungati, in conformità con l’articolo 7 del DPR 487/1994. La prova orale sarà articolata in tre sezioni distinte con punteggi massimi prestabiliti. La candidatura potrà essere inviata solo online, accedendo al portale inPA con credenziali SPID. Lì, si potranno trovare anche altre offerte di lavoro. La data di scadenza, per l'invio della domanda, è fissata al 5 giugno 2025.