La Grecia non è solo Mykonos: c'è un'isola da sogno molto sottovalutata, ma particolarmente economica per l'estate 2025.
Quando si pensa alle Cicladi, il pensiero corre subito a Mykonos. L'isola delle feste, dei beach club da copertina, della movida sfrenata e delle strade gremite di turisti. Un sogno scintillante, certo, ma non per tutti. Perché chi cerca la vera anima della Grecia, quella fatta di villaggi imbiancati, tramonti silenziosi e taverne affacciate sul mare, trova la sua dimensione altrove. C'è un'isola che incanta con discrezione e che, sempre più spesso, viene scelta come alternativa autentica alla sorella più mondana. C'è anche un altro luogo meraviglioso in Grecia e che non potete assolutamente perdere.
Grecia non è solo Mykonos: l'isola da sogno economica per l'estate 2025
Mykonos è sempre molto frequentata e per questo, spesso ci sono costi e prezzi veramente alti, anche sul posto. Difficile girare per Chora, il suo centro storico, senza imbattersi in influencer, modelle e feste in barca. Ma proprio questa fama ha un rovescio della medaglia: la folla. Le strade si riempiono all’inverosimile, soprattutto quando attraccano le navi da crociera. La bellezza dei luoghi si perde nel caos, nei selfie di massa, nelle code per accedere a qualsiasi attrazione.

Paros, al contrario, respira con un ritmo più dolce. Parikia e Naoussa, i due principali centri abitati, offrono vicoli candidi e scorci da cartolina, ma senza la pressione del turismo di massa. Anche in piena estate, l’isola riesce a mantenere un equilibrio raro: viva ma mai frenetica. Ci si muove con calma, si esplora, si scopre, senza la sensazione di essere solo uno dei tanti. La differenza tra Mykonos e Paros si sente anche nel portafoglio. Se a Mykonos una giornata può facilmente superare i 270 euro a persona, a Paros la media si ferma intorno ai 154. Una differenza notevole, che si riflette in ogni aspetto della vacanza: dal soggiorno ai pasti, dai trasporti alle attività.
Una camera vista mare a Paros può costare meno della metà rispetto a una struttura simile a Mykonos. Nei ristoranti, il conto resta spesso sotto i 20 euro a testa, anche scegliendo pesce fresco. Inoltre, noleggiare uno scooter o una macchina per girare l’isola è alla portata di molti. Questo permette di prolungare la vacanza o semplicemente di godersela con più libertà, senza dover fare ogni scelta con la calcolatrice in mano.
Spiagge da sogno, senza la calca
Anche sul fronte balneare Paros regge il confronto. Kolymbithres, con le sue rocce scolpite dal vento, è una delle spiagge più scenografiche dell’Egeo. Golden Beach richiama gli amanti del windsurf e della sabbia dorata, mentre Santa Maria è perfetta per chi vuole relax e acque cristalline. Il tratto comune? La sensazione di spazio. Anche le spiagge attrezzate conservano una dimensione più naturale, e non mancano tratti liberi dove stendere l’asciugamano in tranquillità.
A Mykonos, invece, tutto cambia. Le spiagge più celebri, come Paradise o Psarou, sono dominate da beach club di lusso. Ombrelloni arrivano a costare anche centinaia di euro. Spesso sulle spiagge c'è musica ad alto volume e servizi premium che non sempre coincidono con la pace. A Paros, il mare resta protagonista, senza bisogno di sovrastrutture. Questo posto è la scelta ideale per chi cerca un equilibrio. Un’isola greca nel senso più vero: tradizione, accoglienza, ritmi lenti. Si cena nelle taverne con i piedi nella sabbia, si chiacchiera con i pescatori, si scoprono angoli nascosti in mezzo agli ulivi. La vita notturna esiste, ma è più intima: bar sulla spiaggia, qualche locale dove ballare, ma senza eccessi. Insomma, tutto dipende dal tipo di vacanza che si cerca. Una cosa è certa: i costi sono differenti e a Paros si risparmia.