Polpette, l'alternativa vegetariana di Gessica Runcio con zucchine e carote: potete prepararle anche in friggitrice ad aria

In forno, in padella o anche in friggitrice ad aria: le polpette di zucchine e carote di Gessica Runcio possono essere cucinate in tutti i modi, e sono sempre buonissime...anche fredde!

Le polpette rappresentano una delle preparazioni più trasversali e radicate nella cultura gastronomica mondiale. Si tratta di agglomerati di ingredienti tritati, impastati e modellati in forma sferica, destinati a cotture diverse, dalla frittura alla cottura in umido. La loro origine non è univoca: testimonianze analoghe emergono dalla tradizione persiana, romana e araba, a conferma di una genesi diffusa e condivisa. Nella versione classica italiana, le polpette di carne si preparano con macinato misto – solitamente manzo e maiale – legato da uova, pane ammollato e formaggio grattugiato. Sono spesso insaporite con aglio, prezzemolo e noce moscata. Questo piatto, per lungo tempo associato alla cucina domestica e povera, ha conosciuto una progressiva valorizzazione anche in ambito ristorativo. Inoltre, nella tradizione meridionale, le polpette assumono anche un ruolo di recupero, utilizzando gli avanzi di carne già cotta.

In tempi più recenti, invece, si è assistito a un'espansione delle varianti vegetariane e vegane. Queste alternative si basano su legumi, verdure, cereali e derivati della soia, mantenendo inalterato l’obiettivo di proporre una consistenza compatta e gradevole. Il successo di tali versioni risiede anche nella loro adattabilità a regimi alimentari specifici e nella loro capacità di assorbire aromi e spezie con efficacia. In questo articolo, vi consiglieremo proprio una ricetta vegetariana che segue il classico procedimento delle polpette di carne, ma senza carne. Sono le polpette di zucchine e carote di Gessica Runcio, che possono essere preparate sia in padella, che in forno, che in friggitrice ad aria.

Polpette di zucchine e carote: la ricetta di Gessica Runcio

Questo piatto è facilissimo da preparare, e può essere consumato anche freddo. Per questo motivo, con l'innalzarsi delle temperature e l'arrivo della stagione più calda, siamo sicuri che la ricetta della celebre chef italiana sarà un must, da cucinare in molte occasioni. Per quattro persone, avrete bisogno dei seguenti ingredienti: due zucchine medie grandi, due carote medie grandi, del sale, del pepe, tre uova, circa 10 cucchiai di pangrattato, rasi, dell'olio di semi per friggere e quattro cucchiai di Grana Padano grattugiato. Gessica Runcio inizia la preparazione delle sue polpette vegetariane lavando con cura le verdure e pelando le carote. Successivamente, utilizza una grattugia a fori larghi per ottenere una polpa sottile e omogenea sia dalle carote che dalle zucchine. La chef trasferisce il composto in una ciotola capiente e inizia a insaporirlo, aggiungendo un pizzico di sale e una spolverata di pepe nero macinato fresco. Poi incorpora le uova, mescolando con attenzione per ottenere un impasto ben amalgamato.

Polpette zucchine Gessica Runcio
Le fasi della preparazione della ricetta. (Fonte: Instagram - lericettedigessica).

A questo punto, la cuoca unisce il formaggio grattugiato, che contribuisce a legare gli ingredienti e a conferire sapidità, e procede con il pangrattato, versandolo un po’ alla volta, fino a ottenere la consistenza desiderata. Quando il composto risulta compatto ma ancora morbido, Gessica modella con le mani delle polpette regolari. Per la cottura, la chef scalda dell’olio di semi in padella, mantenendo la fiamma bassa, e cuoce le polpette fino a quando risultano dorate su ogni lato.

Possono essere preparate anche in friggitrice ad aria o in forno

In alternativa, propone una versione più leggera: le adagia su una teglia rivestita e le passa in forno ventilato a 190 gradi, con un filo d’olio, fino a doratura, operazione che richiede circa venti minuti. Infine, le polpette possono essere preparate anche in friggitrice ad aria, a 200 gradi per circa 10 minuti. Una volta pronte, le polpette possono essere servite calde, ma si rivelano gustose anche a temperatura ambiente.