Il Paradiso delle Signore, Elvira immersa nella natura: cammino favoloso in Umbria

L'attrice de Il Paradiso delle Signore, Clara Danese che nella soap interpreta la bella e dolce Elvira, si trova immersa nella natura dell'Umbria: ha fatto un cammino veramente favoloso, tra Spoleto e Assisi.

C’è un luogo in Italia dove ogni sentiero sembra raccontare una storia. Un paesaggio fatto di silenzi, colline coperte di ulivi e borghi che appaiono all’improvviso, come in un sogno. È l’Umbria più autentica, quella che ha stregato Clara Danese, l’attrice che ne Il Paradiso delle Signore dà volto e cuore a Elvira. Nei giorni scorsi, Clara ha deciso di prendersi una pausa dalla vita frenetica e concedersi un’esperienza intensa: il cammino Spoleto-Assisi.

Lontana dal set, ha scelto di immergersi nella natura e nella spiritualità, condividendo sui social immagini di paesaggi mozzafiato, riflessioni intime e dettagli di un viaggio che è andato ben oltre la semplice escursione. I suoi scatti, tra scorci collinari e antiche strade di pietra, hanno catturato l’attenzione dei fan e acceso i riflettori su uno dei percorsi più affascinanti del Centro Italia.

Il Paradiso delle Signore, Elvira tra la natura: il cammino in Umbria

Quello che ha fatto Clara Danese, si tratta di un semplice tragitto. Il cammino Spoleto-Assisi è un’esperienza. È conosciuto anche come Sentiero degli Ulivi o come parte della Via di San Francesco, e unisce due gioielli dell’Umbria attraverso la suggestiva Fascia Olivata, una delle aree più iconiche della regione. Oltre un milione di piante di ulivo si susseguono lungo un itinerario che mescola natura, arte e spiritualità. Lungo circa 75 chilometri, il percorso si divide in cinque tappe principali. Si parte da Spoleto, si attraversa Poreta, Trevi, l’Abbazia di Sassovivo, si passa da Spello e si giunge ad Assisi. Ogni giorno, un paesaggio diverso. Clara ha camminato immersa nel verde, tra foreste antiche e viste panoramiche che sembrano uscite da un affresco.

clara danese umbria
La splendida Clara Danese, Elvira de Il Paradiso delle Signore, in Umbria lungo il cammino Spoleto-Assisi. Fonte: Instagram

Il cammino si sviluppa a un’altitudine moderata, tra i 500 e i 600 metri, ed è adatto a chi ha un minimo di allenamento. Non è una sfida estrema, ma richiede costanza e desiderio di mettersi in ascolto. Perché questo itinerario ha il dono di far rallentare, di lasciare spazio alla contemplazione. Clara ha raccontato con emozione la quiete di alcuni luoghi: l’Abbazia di San Benedetto, immersa tra gli alberi, e l’Eremo delle Carceri, sospeso nel silenzio del bosco sopra Assisi. Siti in cui si respira un’intensità profonda, legata al passaggio di San Francesco e alla spiritualità che permea ogni angolo del cammino.

Non c'è solo natura ma anche tanta bellezza artistica, quella che sorprende all’improvviso. Come la Basilica di San Salvatore a Spoleto, patrimonio UNESCO, o gli affreschi di Pinturicchio nella Cappella Baglioni di Spello. I borghi attraversati sono piccoli scrigni di storia, dove il tempo sembra essersi fermato e ogni angolo invita alla scoperta. Il percorso è ben segnalato e strutturato per accogliere escursionisti in ogni periodo dell’anno. Ogni tappa termina in un centro abitato, rendendo facile organizzare il pernottamento o gestire eventuali imprevisti. Clara ha affrontato il cammino in primavera, uno dei momenti ideali per vivere appieno i colori e la luce di questa terra.

Perché vale la pena farlo

Chi sceglie di percorrerlo a piedi può suddividere l’itinerario in cinque o sei giornate. C’è anche una pista ciclabile più semplice, per chi preferisce la due ruote. La vera essenza del cammino resta quella del passo lento, del respiro profondo, del tempo ritrovato. Il viaggio di Clara Danese è stato un tuffo nella natura. Vale la pena fare questo percorso, indipendentemente dalla spiritualità. Se amate l'Umbria, non potete perdere questo splendido borgo.

Infatti, camminare lungo il Sentiero degli Ulivi significa attraversare un'area paesaggistica tra le più belle e suggestive dell'Umbria. Le colline con alberi e verde tutt'intorno, regalano una splendida luce, particolare ad ogni scorcio. Il percorso è un vero e proprio museo a cielo aperto. Ci sono una serie di borghi medievali, con abbazie millenarie e chiese affrescate che vale la pena vedere almeno una volta nella vita per osservare attentamente tutta la bellezza che la natura e un posto come l'Umbria può regalare.