"Se il Wi-Fi va lento, non fate assolutamente questa cosa": Massimiliano Dona svela una truffa pericolosa

Il presidente dell'Unione Nazionale Consumatori, Massimiliano Dona, ha parlato sui suoi social di una nuova e pericolosa truffa, che può colpire le persone, la cui connessione WI-FI va lenta o non funziona. Ecco i dettagli.

Le truffe online e telefoniche rappresentano due forme di frode che spesso si sovrappongono, adottando tecniche simili per ingannare le vittime. Le truffe online includono numerosi metodi, tra cui il phishing, dove i truffatori inviano messaggi apparentemente legittimi per ottenere informazioni personali come password o numeri di carta di credito. Un'altra strategia comune è il catfishing, che prevede la creazione di false identità per stabilire relazioni online e ottenere denaro o dati sensibili. Inoltre, esistono truffe legate allo shopping online, con la creazione di siti web falsi destinati a vendere prodotti inesistenti o non consegnati. Le scams con criptovalute, invece, sfruttano l'intelligenza artificiale per generare endorsement fasulli o truffe tramite portafogli virtuali.

Le truffe telefoniche, d'altro canto, si avvalgono di chiamate vocali o SMS per ingannare le vittime. Tra le principali, troviamo le impersonation scams, dove i truffatori si fingono rappresentanti di enti legittimi, e il vishing, ovvero l'uso di chiamate telefoniche per ottenere informazioni riservate o indurre al download di software dannoso. Infine, le robocalls offrono prodotti o servizi falsi tramite chiamate automatiche. In molti casi, queste due forme di truffa si intrecciano. Ad esempio, un messaggio di phishing può indirizzare la vittima a un numero telefonico per completare il raggiro. Inoltre, le scams con AI possono generare messaggi di phishing e voci false per truffe telefoniche, rendendo difficile distinguere tra comunicazioni autentiche e fraudolente. Infine, il SIM swapping combina tecniche online e telefoniche, permettendo ai truffatori di accedere agli account online delle vittime. Per proteggersi, è essenziale mantenere alta la guardia e verificare sempre l'autenticità delle fonti.

Attenzione a questa nuova truffa, se il Wi-Fi non funziona: l'avvertimento di Massimiliano Dona

A proposito di truffe online e telefoniche, un noto esperto di tutela dei consumatori, l'avvocato Massimiliano Dona, ha recentemente parlato, sulle sue pagine social, di una truffa che inizia online e che, poi, si 'consuma' proprio al telefono. Il presidente dell'Unione Nazionale dei Consumatori ha, infatti, spiegato che sempre più utenti, che hanno trovato problemi con la connessione Wi-Fi, sono incappati in una pericolosa frode telefonica, cercando le modalità di risoluzione sul web. L'esperto ha, in effetti, sottolineato che, tra le primissime pagine trovate su Google, potrebbe esserci una pagina fake, che sembra in tutto e per tutto la pagina dell'operatore telefonico reale, ma che non lo è.


Cliccando su questo link, si trovano dei numeri da telefonare. Dopo aver telefonato, rispondono dei finti operatori, i quali annunciano che ci saranno problemi per 90 giorni e che la connessione non è assicurata. Consigliano, dunque, di cambiare operatore, e avvisano che invieranno una lettera di recesso e che cambieranno automaticamente operatore telefonico. Si tratta, naturalmente, di una truffa, e non dovrete mai dare il consenso a cambiare operatore. Come sottolinea l'esperto, in effetti, è impossibile che un operatore telefonico dica che la propria compagnia telefonica non è affidabile, che la connessione non funzionerà per tre mesi e che conviene cambiarla: da questi elementi, si dovrebbe già capire che si tratta di una truffa.

Wi-Fi truffa
Il consiglio di Massimiliano Dona sulla sua pagina Instagram: ecco cosa non fare.

Per evitare di incappare in questa frode, dunque, l'esperto consiglia di fare molta attenzione, se si hanno problemi con internet. Aggiunge, inoltre, di non cercare, su Google o su altri motori di cerca, le modalità di risoluzione di questi problemi al Wi-Fi, perché tra i primi risultati potrebbero esserci proprio quelli di qualcuno che vuole commettere una truffa.