Torino, indetto concorso nella provincia: si assumono diplomati a tempo indeterminato, stipendio di 1.800 euro

Per chi ha intenzione di vivere e lavorare nella provincia di Torino, un Comune ha indetto un concorso pubblico per diplomati: si assumono due istruttori tecnici a tempo indeterminato e pieno.

Vivere nella provincia di Torino e, più in generale, in Piemonte rappresenta una scelta strategica sotto diversi profili. L’area garantisce un alto standard di servizi pubblici, con un sistema sanitario tra i più efficienti del Paese e una rete scolastica ben distribuita sul territorio. Questo favorisce una qualità della vita elevata, soprattutto per le famiglie e i lavoratori della pubblica amministrazione. La crescita occupazionale nel settore pubblico trova qui terreno fertile. Torino ospita numerose sedi istituzionali, regionali e decentrate dello Stato, oltre a essere un polo di riferimento per enti nazionali di ricerca e formazione. Ciò consente a chi partecipa ai concorsi pubblici di poter contare su un numero costante di bandi attivi, anche per profili specialistici.

Inoltre, la provincia vanta una mobilità interna efficiente, grazie a collegamenti ferroviari e stradali che permettono rapidi spostamenti verso Milano, Genova e la Francia. Questo aspetto rafforza le possibilità di carriera e favorisce l’accesso a un mercato del lavoro più ampio, mantenendo al contempo costi abitativi contenuti rispetto ad altre grandi città del Nord. Il costo della vita, seppur non basso, risulta comunque equilibrato, senza compromettere l’accesso a servizi culturali, sportivi e ricreativi. Infine, il tessuto sociale del Piemonte è caratterizzato da un buon livello di coesione e sicurezza, elementi che incidono positivamente sulla stabilità personale e professionale di chi decide di risiedere nella regione.

Torino: al via un nuovo concorso nella provincia, i dettagli

Per chi ha intenzione di vivere nella città metropolitana di Torino, il Comune di Luserna San Giovanni ha indetto un concorso pubblico, finalizzato all'assunzione a tempo pieno e indeterminato di due istruttori tecnici. Uno dei due lavorerà a Luserna San Giovanni, mentre l'altro nel vicino comune di Bricherasio. Il profilo professionale ricercato è individuato nell'area degli Istruttori del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro - Comparto Funzioni Locali, con posizione economica equivalente all'ex categoria C. A tale categoria corrisponde uno stipendio lordo mensile di circa 1.800 euro, equivalente a un netto di circa 1.400 euro. Vi si aggiunge, altresì, la corresponsione della tredicesima mensilità, nonché di altre indennità previste dal CCNL.

Torino concorso
L'affascinante Torino.

Il titolo di studio richiesto è un diploma di tecnico in Costruzioni, ambiente e territorio, di Geometra, di Perito Industriale oppure di Agrotecnico. Il candidato deve inoltre avere la patente di guida categoria B, saper utilizzare le principali applicazioni informatiche (come Word, Excel, Outlook e la navigazione internet) e possedere una conoscenza di base della lingua inglese o, in alternativa, della lingua francese. Per i cittadini non italiani degli Stati membri dell'Unione Europea, inoltre, si richiede una conoscenza parlata e scritta della lingua italiana adeguata.

I requisiti generali richiesti

I candidati dovranno essere fisicamente idonei alle mansioni previste dal bando, avere un'età compresa fra i 18 anni e quella prevista per il collocamento a riposo, godere dei diritti civili e politici ed essere inclusi nell'elettorato politico attivo. Potranno, inoltre, avere la cittadinanza italiana, ma anche di un altro Stato dell’Unione Europea o di Paesi terzi, purché accompagnata da un’adeguata conoscenza della lingua italiana e dal possesso dei requisiti previsti dal D.Lgs. 251/2007 e dalla Legge 97/2013. Non dovranno essere stati destituiti, dispensati, dichiarati decaduti o licenziati da un pubblico impiego, per un motivo incompatibile allo stesso, né aver ricevuto condanne penali per reati ostativi al lavoro scelto. Infine, i candidati di sesso maschile, nati fino al 1985, dovranno essere in regola con gli obblighi di leva.

I dettagli sulla selezione e come inviare la domanda

Il concorso prevede una prova teorico-pratica e una prova orale. La prima consisterà nella risposta a domande aperte e nella redazione di atti amministrativi su materie come diritto pubblico e amministrativo, ordinamento degli enti locali, codice dei contratti pubblici, sicurezza sul lavoro, normativa urbanistica, ambientale e paesaggistica, beni culturali, diritto penale (con focus sui reati contro la pubblica amministrazione), procedimento amministrativo, documentazione e certificazione amministrativa, doveri del dipendente pubblico, anticorruzione e trasparenza. La prova orale verterà sugli stessi argomenti, con verifica della lingua straniera (inglese o francese) e delle competenze informatiche, se non già accertate. Durante le prove è vietato l’uso di dispositivi elettronici o materiali di consultazione.

Saranno ammessi all’orale solo i candidati che avranno ottenuto almeno 21/30 alla prova teorico-pratica; lo stesso punteggio minimo sarà necessario per superare l’orale. Il punteggio finale sarà la somma dei voti riportati nelle due prove. Nel caso di almeno 20 domande di partecipazione, potrà essere svolta una prova preselettiva, basata su quiz a risposta multipla riguardanti le materie d’esame, la cultura generale e le capacità logiche o psico-attitudinali. Supereranno la preselezione i primi 20 classificati e gli eventuali ex aequo, oltre ai candidati con invalidità pari o superiore all’80%, esonerati da tale fase preliminare. La preselezione non inciderà sul punteggio finale. Per inviare la domanda, i candidati dovranno accedere al portale inPA con credenziali SPID, CIE, CNS o eIDAS. Lì, troveranno anche altre offerte di lavoro. La data di scadenza per l'invio della domanda è fissata al 17 aprile 2025.