Al via una nuova selezione in Lombardia: ecco le informazioni sul concorso per l'assunzione di due istruttori amministrativi in provincia di Brescia.
Il Comune di Quinzano d'Oglio ha indetto un concorso pubblico, finalizzato all'assunzione di due istruttori amministrativi a tempo pieno e indeterminato. Il profilo professionale ricercato è individuato nell'area degli Istruttori del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro - Comparto Funzioni Locali, con posizione economica equivalente all'ex categoria C. Lo stipendio lordo previsto per questa professione è di circa 1.800 euro mensili, che equivalgono a un netto di circa 1.400 euro. Vi si aggiunge, altresì, la corresponsione della tredicesima mensilità, nonché di altre indennità previste dal CCNL. Il titolo di studio richiesto è un diploma di scuola secondaria di secondo grado, che consente l'accesso all'Università. Il bando richiede anche il possesso della patente di guida di categoria B e la conoscenza della lingua inglese e delle principali applicazioni e apparecchiature informatiche.
I candidati dovranno avere un'età compresa fra i 18 anni e quella prevista per il collocamento a riposo, essere fisicamente e psicologicamente idonei alle mansioni previste dal bando, godere dei diritti civili e politici ed essere inclusi nell'elettorato politico attivo. Potranno, inoltre, essere cittadini italiani (compresi quelli iscritti all’A.I.R.E.) e anche cittadini di Stati membri dell’Unione Europea, salvo quanto previsto dal D.P.C.M. 7 febbraio 1994, n. 174. Non dovranno essere stati destituiti, dispensati, dichiarati decaduti o licenziati da un pubblico impiego, per un motivo incompatibile allo stesso, né aver ricevuto condanne penali per reati ostativi al lavoro scelto. Infine, i candidati di sesso maschile, nati fino al 1985, dovranno essere in regola con gli obblighi di leva.
Indetto un concorso pubblico in Lombardia: perché scegliere la provincia di Brescia
Vivere a Quinzano d’Oglio, piccolo comune situato nella bassa pianura bresciana, rappresenta una scelta vantaggiosa sotto molteplici aspetti, in particolare per chi lavora nel settore pubblico. Il costo della vita è sensibilmente inferiore rispetto a quello dei principali centri urbani lombardi, garantendo una qualità abitativa elevata senza sacrificare la vicinanza a servizi essenziali. La rete infrastrutturale è efficiente: la vicinanza all’autostrada A21 e alla linea ferroviaria consente spostamenti rapidi verso Brescia, Cremona e persino Milano. Inoltre, la provincia di Brescia vanta un’offerta scolastica, sanitaria e culturale tra le più complete del Nord Italia. La presenza di concorsi pubblici costanti, legati sia agli enti locali sia alla regione, favorisce una stabilità lavorativa che altrove non è garantita. L’amministrazione pubblica è attiva nella digitalizzazione dei servizi e ciò rende più semplice la gestione burocratica per residenti e dipendenti.

In un contesto economico complesso, vivere in una realtà come Quinzano permette di accedere a servizi pubblici di qualità, mantenendo però un legame stretto con il territorio. Le dimensioni contenute del comune favoriscono un ambiente sociale coeso e un tenore di vita equilibrato, lontano dalle criticità delle grandi città. Infine, la provincia bresciana è una delle aree con maggiore tasso di occupazione in Lombardia e un tessuto imprenditoriale dinamico, elementi che contribuiscono a rendere l’intera zona un contesto ideale per chi cerca stabilità, efficienza e opportunità concrete.
I dettagli sulla selezione
La procedura concorsuale prevede una prova scritta e una prova orale, ciascuna valutata con un massimo di 30 punti, per un totale complessivo di 60 punti. Per superare la selezione è necessario ottenere almeno 21/30 in entrambe le prove. La prova scritta potrà consistere in quiz a risposta multipla oppure in domande aperte, anche a contenuto teorico-pratico, con eventuale richiesta di redazione di un atto amministrativo. La prova sarà svolta con strumentazione informatica e potrà essere organizzata con il supporto di soggetti esterni specializzati. L’ammissione al colloquio orale è subordinata al raggiungimento della soglia minima nella prova scritta. La fase orale consisterà in un colloquio individuale, volto a verificare la conoscenza teorico-pratica delle normative applicabili alle attività degli enti locali e la capacità di applicare correttamente le norme nelle attività d’ufficio. Saranno accertate anche le competenze informatiche e la conoscenza della lingua inglese.
Le materie d’esame comprendono la normativa sugli enti locali (D. Lgs. 267/2000), il diritto amministrativo, il procedimento amministrativo (L. 241/1990), la documentazione amministrativa, il Codice della privacy (D. Lgs. 196/2003 e GDPR), il Codice dei contratti pubblici, il CAD, le norme sull’anticorruzione e la trasparenza, il pubblico impiego e i reati dei pubblici ufficiali. La domanda di partecipazione deve essere inoltrata tramite il Portale InPA, utilizzando le proprie credenziali SPID, CIE o CNS, entro le 23:59 del trentesimo giorno dalla pubblicazione del bando, e cioè entro le 23.59 del 25 aprile 2025. Si ricorda che, sul portale inPA, potranno essere trovate anche altre offerte di lavoro.