Busta paga, aumento in arrivo per questa categoria: stipendio più ricco per milioni di lavoratori

È in arrivo un importante aumento in busta paga per i lavoratori afferenti al settore commercio: ecco l'annuncio dell'esperto.

Il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del Settore Commercio rappresenta uno dei principali strumenti normativi per la regolazione dei rapporti lavorativi in Italia. Rivolto ai dipendenti di aziende attive nel commercio, terziario, distribuzione e servizi, interessa poco meno di 3 milioni di lavoratori su scala nazionale, secondo i dati diffusi da Confcommercio. La sua applicazione si estende a una pluralità di attività, comprendendo sia la vendita al dettaglio sia quella all'ingrosso, includendo anche il commercio elettronico e la vendita per corrispondenza. Elemento caratterizzante del CCNL Commercio è la quattordicesima mensilità, erogata annualmente entro il primo luglio. Tale somma, calcolata sulla retribuzione effettiva del mese di giugno, matura nell’arco temporale che va da luglio dell’anno precedente a giugno dell’anno in corso.

Il contratto stabilisce inoltre i principali istituti normativi e retributivi. L’orario di lavoro è generalmente fissato in 40 ore settimanali. Sono previste maggiorazioni per lavoro straordinario e notturno, oltre alla regolamentazione di ferie, permessi retribuiti, malattia e infortunio, e alla definizione dei livelli professionali. Il rinnovo più recente del contratto è stato sottoscritto il 22 marzo 2024, con decorrenza dal 1° aprile 2024 al 31 marzo 2027. Questo aggiornamento ha introdotto aumenti salariali progressivi, un’indennità una tantum per la vacanza contrattuale e una riduzione del preavviso per il congedo parentale. L’accordo risponde all’esigenza di conciliare le istanze dei lavoratori con la sostenibilità per le imprese, alla luce dell’evoluzione del mercato del lavoro e delle dinamiche economiche.

Busta paga, in arrivo un aumento importante: ecco di cosa si tratta

Tra le novità previste dal contratto rinnovato, ci sono anche degli aumenti contrattuali, che sono previsti a partire da determinati mesi, nel corso dei prossimi anni. E la notizia di cui parliamo in questo articolo riguarda proprio un aumento contrattuale per i lavoratori del settore Commercio. L'aumento riguarderà tutti i lavoratori che lavorano sotto tale CCNL, e varrà dal mese di marzo in poi: non sarà, dunque, un importo una tantum, ma continuo nel tempo. Ne ha parlato anche un noto esperto e commercialista, il dottor Giorgio Infantino. In particolare, l'esperto ha spiegato che l'aumento sarà lordo, e non netto, e cambierà in base al livello dei lavoratori. Ad esempio, per i lavoratori del quinto livello, l'aumento sarà di 27.10 euro lordi, mentre quelli del secondo livello percepiranno un aumento di 40,59 euro. Per gli operatori di vendita della prima categoria, l'aumento sarà di 28 euro e 32.

Busta paga aumento
Gli importi degli aumenti, divisi per livello. (Fonte: Instagram - @commercialista.infantino).

Il dottore commercialista ha spiegato, inoltre, che questo aumento riflette sulla tredicesima e sulla quattordicesima mensilità, nonché su tutti gli altri istituti, come anche le maggiorazioni per eventuali straordinari. Infine, l'esperto ha rivelato che questo è il primo dei due aumenti contrattuali, e quindi salariali, che si avranno quest'anno: il secondo è previsto, in effetti, per il mese di novembre, e dovrebbe essere anche più interessante.