Indetto un nuovo concorso pubblico a Brescia: il bando è finalizzato all'assunzione di 24 candidati diplomati. Ecco tutti i dettagli e i requisiti per partecipare.
Il Comune di Brescia ha indetto un concorso pubblico, finalizzato all'assunzione di 24 istruttori amministrativi a tempo indeterminato e pieno. Nel presente bando si applicano riserve di posti in favore di alcune categorie, come previsto dalla normativa vigente. In particolare, sono riservati 3 posti ai soggetti di cui all’art. 1 della Legge n. 68/1999, nei limiti della quota d’obbligo fissata dall’art. 3. La riserva si applica a disabili iscritti negli elenchi del Collocamento Mirato, che risultino disoccupati sia alla scadenza del bando sia all’immissione in servizio. Sono inoltre riservati 7 posti ai militari volontari congedati senza demerito, in servizio permanente o in ferma biennale/prefissata. Infine, 4 posti sono destinati agli operatori volontari del Servizio Civile nazionale o universale che lo abbiano concluso senza demerito. Tutte le riserve considerano anche le frazioni di posti derivanti da precedenti concorsi.
Il profilo professionale ricercato è individuato nell'area degli Istruttori del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro - Comparto Funzioni Locali, con posizione economica equivalente all'ex categoria C. A tale categoria corrisponde uno stipendio lordo mensile di circa 1.800 euro, equivalenti a un netto di circa 1.400 euro. Vi si aggiunge, altresì, la corresponsione della tredicesima mensilità, nonché di altre indennità previste dal CCNL. Il titolo di studio richiesto è un diploma di scuola secondaria di secondo grado. Inoltre, il bando richiede anche la conoscenza della lingua inglese e delle principali applicazioni e apparecchiature informatiche.
Al via un nuovo concorso a Brescia: perché scegliere di lavorare in questo comune
Vivere e lavorare a Brescia rappresenta una scelta vantaggiosa per molteplici motivi legati sia alla qualità della vita che alle opportunità professionali. La città offre un tessuto produttivo tra i più dinamici d’Italia, grazie alla presenza di un forte comparto manifatturiero, metalmeccanico e tecnologico, in grado di generare occupazione stabile e ben retribuita. Le aziende bresciane, spesso a conduzione familiare ma con respiro internazionale, valorizzano il merito e investono nella formazione continua. Dal punto di vista logistico, Brescia gode di una posizione strategica, trovandosi a poca distanza da Milano, Verona e dal Lago di Garda. È ben collegata sia tramite l’autostrada A4 che grazie alla rete ferroviaria ad alta velocità, facilitando spostamenti rapidi verso le principali città del Nord.

La città offre inoltre un costo della vita inferiore rispetto ad altri centri lombardi, con affitti e servizi più accessibili, senza rinunciare alla qualità. I servizi pubblici sono efficienti, con ottime scuole, università, ospedali e un sistema di trasporti urbani moderno. Brescia vanta anche un patrimonio culturale notevole, riconosciuto dall’UNESCO, e una rete di spazi verdi e piste ciclabili in costante ampliamento. L’ambiente è tranquillo ma vivace, adatto sia alle famiglie che ai giovani professionisti. Grazie a queste caratteristiche, Brescia rappresenta un equilibrio ideale tra opportunità lavorative, qualità della vita e contesto sociale, rendendola una delle mete più interessanti del panorama urbano italiano.
I requisiti generali per partecipare e i dettagli sulla selezione
Per partecipare al bando, i candidati dovranno avere un'età compresa fra i 18 anni e quella prevista per il collocamento a riposo, godere dei diritti civili e politici, essere inclusi nell'elettorato politico attivo ed essere fisicamente idonei alle mansioni previste dal bando. Potranno essere cittadini italiani europei o di altri Stati, purché rispettino i requisiti previsti dall'articolo 38 del d.lgs. n°165 del 2001. Non dovranno essere stati destituiti, dispensati, licenziati o dichiarati decaduti da un pubblico impiego, per un motivo incompatibile allo stesso, né aver ricevuto condanne penali per reati ostativi al lavoro scelto. Infine, i candidati di sesso maschile, nati fino al 1985, dovranno essere in regola con gli obblighi di leva.
I dettagli sulle prove
La selezione avverrà tramite una Commissione esaminatrice nominata dal Responsabile del Settore Risorse Umane e si articolerà in due prove. La prima sarà una prova scritta a risposta multipla, finalizzata a verificare le conoscenze sugli argomenti indicati nel bando, la preparazione attitudinale in relazione al profilo richiesto e la familiarità con le principali applicazioni informatiche utilizzate negli uffici comunali. La seconda consisterà in una prova orale di contenuto tecnico-professionale, con un colloquio individuale incentrato sugli stessi argomenti, per accertare il livello di padronanza e la capacità di affrontare ragionamenti complessi, oltre alla conoscenza della lingua inglese. Entrambe le prove prevedono una soglia minima di superamento fissata in 21/30. Il mancato raggiungimento di tale punteggio comporta l'esclusione dalla selezione.
Alla prova orale saranno ammessi i primi 200 candidati che avranno superato la prova scritta, più gli eventuali ex aequo. Le prove orali si svolgeranno in aula aperta al pubblico e i risultati saranno pubblicati sia in sede sia online. Il punteggio finale sarà determinato dalla somma dei risultati delle due prove. I temi oggetto d’esame comprendono il funzionamento degli enti locali, il procedimento amministrativo, la documentazione e gli atti del Comune, le norme su contratti pubblici, digitalizzazione, trasparenza, anticorruzione, pubblico impiego e relative responsabilità. Sono richieste solide conoscenze giuridiche, amministrative e contabili, oltre a competenze in ambito organizzativo, normativo e informatico. Le candidature potranno essere inviate solo online, accedendo al portale inPA con credenziali SPID, CNS o CIE. Lì, si potranno trovare anche altre offerte di lavoro. La data di scadenza per l'invio della domanda è fissata al 22 aprile 2025.