Macchie di sugo, esperto rivela due metodi veloci per eliminarle: c'è un passaggio che molti dimenticano

Le macchie di sugo sui vestiti possono sembrare più ostiche di quanto sono veramente: ecco due metodi veloci ed efficaci per eliminarle.

Tra le macchie più ostiche da rimuovere dai vestiti, quelle causate dal sugo occupano sicuramente i primi posti. Il motivo è legato alla loro composizione: si tratta infatti di una sostanza oleosa, spesso arricchita da pomodoro, grassi animali, spezie e altre componenti che aderiscono facilmente alle fibre dei tessuti. Quando il sugo schizza, ad esempio durante un pranzo a base di polpette o pasta, il calore amplifica l’assorbimento della macchia nel tessuto, rendendo più complesso l’intervento successivo. Le gocce di sugo possono sembrare piccole, ma si espandono con rapidità, in particolare sui capi chiari, dove risultano ancora più evidenti. Se il tessuto è delicato, la difficoltà cresce ulteriormente. Il pomodoro, in particolare, contiene pigmenti naturali come il licopene, che lasciano un alone ben visibile.

I grassi presenti, invece, penetrano in profondità, legandosi alle fibre in modo persistente. L’effetto combinato di questi due elementi rende le macchie di sugo tenaci e fastidiose da trattare. Un altro fattore che peggiora la situazione è il tempo: più la macchia rimane sul tessuto, più diventa difficile rimuoverla in modo efficace. Durante i pasti, basta un piccolo movimento sbagliato della forchetta o un morso un po’ più deciso per ritrovarsi con una goccia di salsa sulla camicia, sulla tovaglia o sui pantaloni. Anche le salse dense, come il ragù o il sugo alle polpette, tendono a sprizzare con facilità, creando danni non sempre immediatamente visibili, ma comunque insidiosi.

Macchie di sugo: ecco i metodi veloci per eliminarle e qual è il passaggio che molti dimenticano

Per quanto possano essere macchie insidiose, non è impossibile toglierle. Un noto esperto di pulizie domestiche, Mattia de La Casa di Mattia, ha rivelato due metodi facili e veloci per eliminarle in maniera efficace. Il primo è diviso in due passaggi: prima di tutto, l'esperto applica lo smacchiatore direttamente su ciascuna macchia, e lo lascia agire per 10 minuti. Il secondo passaggio è quello che molti dimenticano, rendendo, così, meno efficace lo smacchiatore: l'esperto suggerisce, infatti, di tamponare con una spugnetta bagnata ciascuna delle macchie, dopo i dieci minuti passati, al fine di eliminare il grosso della macchia. Solo così, la macchia si eliminerà completamente dopo il lavaggio in lavatrice.

Macchie di sugo
Ecco il passaggio che molti dimenticano. (Fonte: Instagram - @lacasadimattia).

Il secondo metodo, invece, prevede la realizzazione di una cremina fai-da-te per togliere le macchie: basta versare in una vaschetta 150 grammi di sapone di Marsiglia, un tappo di detersivo liquido, dell'acqua calda e 30 grammi di percarbonato. Questi ingredienti dovranno essere mescolati fino a ottenere, per l'appunto, una cremina, che bisognerà applicare sulle macchie. A questo punto, dopo aver applicato uno di questi due metodi, bisognerà procedere con il lavaggio in lavatrice: il ciclo scelto dovrà essere lungo, a 60 gradi e con il detersivo in polvere. L'esperto suggerisce anche di aggiungere trenta grammi di percarbonato, per un risultato eccellente. E addio alle macchie!

 

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