Ungheria, italiana assaggia la tipica pizza fritta: "Quanto ho speso per una fetta enorme"

Una turista italiana e influencer ha provato la tipica pizza fritta in Ungheria e in particolare a Budapest, conosciuta come Langos: ha spiegato quanto ha pagato (essendo molto grande) e se le è piaciuta.

Una pizza fritta gigante, dorata, croccante ai bordi e morbidissima al centro. Tre strati ricchi e decisi e un morso che sa di viaggio, scoperta e puro godimento. È questo che ha trovato l'influencer italiana conosciuta sui social come Travel.mati durante il suo viaggio in Ungheria, e più precisamente a Budapest. Tra monumenti storici, mercatini locali e scorci pittoreschi della capitale, la vera sorpresa per lei è stata gastronomica: il lángos, una delle specialità più amate del cibo da strada ungherese.

L'influencer, che su Instagram condivide le sue esperienze in giro per il mondo, ha raccontato con entusiasmo questa scoperta culinaria, definendola uno dei momenti clou del suo viaggio. Ha assaggiato la versione classica dei lángos, quella che i locali dovranno la più autentica. Ne è rimasta veramente conquistata. Intanto, se amate pizze e focacce, non potete perdere l'esperienza di Bruno Barbieri in Colombia.

Ungheria, italiana assaggia la pizza fritta: ecco quanto ha speso e che gusto ha

La ricetta? Semplicemente solo all'apparenza. Si parte con un disco di impasto fritto fino a ottenere una consistenza perfetta: croccante fuori, soffice dentro. Poi si procede con la stratificazione dei sapori. Il primo strato è quello che sorprende di più: aglio puro, spalmato in abbondanza su tutta la superficie, per un'esplosione di gusto deciso e intensa. A seguire, un generoso velo di panna acida, che regala freschezza e bilancia la potenza dell'aglio. Infine, una pioggia di formaggio grattugiato, in quantità tale da filare ad ogni morso. Il tutto per appena sei euro.

Travel.mati ha raccontato come il profumo l'abbia attirata fin da lontano, in una delle bancarelle più frequentate del centro. Una volta assaggiato, ha capito perché il lángos è tanto popolare tra gli ungheresi quanto tra i turisti: è buono, sostanzioso, e sorprendentemente economico. Non a caso, è considerato il re dello street food ungherese. Il lángos non è solo un piatto goloso: ha anche una storia interessante. Il nome deriva dalla parola ungherese láng, che significa “fiamma”. In origine, infatti, veniva cotto accanto al fuoco, come una focaccia rustica da consumare ancora calda. Oggi, però, la frittura ha preso il sopravvento: si utilizza un impasto a base di farina, lievito, acqua e sale, ma in molte versioni moderne si aggiungono yogurt, panna acida o anche patate, per rendere la base ancora più soffice.

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La pizza in Ungheria. Fonte: Instagram

Anche se la versione classica è quella assaggiata da Travel.mati, con aglio, panna acida e formaggio, le varianti non mancano. Nei mercatini e nei chioschi di tutta Budapest, soprattutto durante le fiere o i festival, è possibile trovarne con prosciutto, salame, cavolo stufato, cipolle, salsiccia, funghi e persino versioni dolci. Il lángos, infatti, si trasforma facilmente anche in dessert: con una spolverata di zucchero, marmellata o una crema al cioccolato, diventa irresistibile anche per i più golosi.

Una pizza fritta molto popolare

Questa “pizza fritta dell'Est” ha conquistato anche altri Paesi dell'Europa centrale: la si trova in Austria, Serbia, Repubblica Ceca, Romania e persino nel nord Italia, anche se con nomi e varianti diverse. Proprio in Ungheria il lángos conserva tutta la sua autenticità. Non è raro vederlo preparato al momento, davanti agli occhi dei clienti, che aspettano pazientemente il loro turno, sapendo che ne varrà la pena. La popolarità del lángos è cresciuta anche grazie ai social. Influencer come Travel.mati contribuiscono a riportare l'attenzione su piatti che forse non compaiono nelle guide turistiche patinate, ma che rappresentano l'anima più genuina di un Paese. E così, una semplice pizza fritta si trasforma in una vera esperienza culturale, fatta di sapori intensi e tradizioni antiche.