Al via una nuova selezione nella città metropolitana di Milano: un Comune ha indetto un concorso, finalizzato all'assunzione di un istruttore amministrativo. Ecco tutti i dettagli e i requisiti per partecipare.
Il Comune di Senago ha indetto un concorso pubblico, finalizzato all'assunzione di un istruttore amministrativo a tempo pieno e indeterminato. Il profilo professionale ricercato è individuato nell'area degli Istruttori del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro - Comparto Funzioni Locali, con posizione economica equivalente all'ex categoria C. A tale categoria corrisponde uno stipendio lordo mensile di circa 1.800 euro, equivalente a un netto di circa 1.400 euro. Vi si aggiunge, altresì, la corresponsione della tredicesima mensilità, nonché di altre indennità previste dal CCNL. I candidati dovranno conoscere la lingua inglese e le principali applicazioni e apparecchiature informatiche, e dovranno possedere almeno il diploma di scuola secondaria di secondo grado di durata quinquennale.
I candidati dovranno godere dei diritti civili e politici, essere maggiorenni, essere inclusi nell'elettorato politico attivo ed essere fisicamente idonei alle mansioni previste dal bando. Potranno essere cittadini italiani, europei o di altri Stati, purché rispettino i requisiti previsti dall'articolo 38 del d.lgs. n°165 del 2001. Inoltre, non dovranno essere stati destituiti, dispensati, licenziati o dichiarati decaduti da un pubblico impiego, per un motivo incompatibile allo stesso, né aver ricevuto condanne penali per reati ostativi al lavoro scelto. Infine, i candidati di sesso maschile, nati fino al 1985, dovranno essere in regola con gli obblighi di leva.
Nuova selezione a Senago: perché vivere nella provincia di Milano
Vivere e lavorare a Senago, nella città metropolitana di Milano, offre numerosi vantaggi, combinando la tranquillità di un centro più piccolo con le opportunità della grande città. Senago è una cittadina con un forte legame con la storia lombarda, caratterizzata da ville storiche come Villa San Carlo Borromeo, un gioiello architettonico con affreschi e un passato legato alla nobiltà milanese. La vicinanza a Milano permette di accedere facilmente a musei di fama mondiale come il Museo del Novecento, la Pinacoteca di Brera e il Castello Sforzesco, che custodisce capolavori dell’arte italiana. Inoltre, l’atmosfera culturale di Milano è in continua evoluzione, con mostre, gallerie e festival d’arte.
Senago offre un costo della vita più accessibile rispetto a Milano, con affitti più bassi e una maggiore disponibilità di spazi verdi, come il Parco delle Groane. Questa combinazione la rende ideale per chi vuole godersi la natura senza rinunciare alla carriera. Essendo ben collegata a Milano tramite mezzi pubblici e autostrade, vivere a Senago consente di lavorare nel capoluogo lombardo senza dover affrontare gli alti costi abitativi. Milano è un polo economico internazionale, con opportunità nei settori dell’arte, del design, della moda e della finanza. In sintesi, Senago è un perfetto equilibrio tra cultura, convenienza e possibilità professionali, offrendo il meglio della provincia con le opportunità di una metropoli.
I dettagli sulla selezione e come inviare la domanda
La selezione prevede due prove: una scritta e una orale. La prova scritta comprende quesiti a risposta sintetica o la redazione di un atto amministrativo. Gli argomenti trattati riguardano l'ordinamento giuridico e amministrativo degli enti locali (D.Lgs. n. 267/2000), la normativa sul procedimento amministrativo, inclusi aspetti di semplificazione, trasparenza e trattamento dei dati personali. Inoltre, verranno esaminati i tributi locali, come IMU, TARI e IRPEF, con particolare attenzione a presupposti, soggetti passivi, aliquote ed eventuali esenzioni. Un ulteriore tema sarà il canone unico patrimoniale (CUP).
La prova orale si concentrerà sugli stessi argomenti affrontati nella prova scritta. Inoltre, i candidati dovranno dimostrare conoscenze di lingua inglese e capacità di utilizzo delle principali applicazioni informatiche, tra cui la gestione di documenti di testo, fogli elettronici, posta elettronica e navigazione in Internet. Questo requisito è previsto dall’art. 37, comma 1, del D.Lgs. n. 165/2001, modificato dal D.Lgs. n. 75/2017. Per accedere alla prova orale, i candidati devono ottenere almeno 21/30 nella prova scritta. Per essere dichiarati idonei, dovranno raggiungere lo stesso punteggio minimo anche nella prova orale. La valutazione finale si otterrà sommando i voti delle due prove.
L’esito di ciascuna prova, inclusa l'eventuale preselezione, verrà pubblicato sul portale INPA e sul sito istituzionale del Comune. Questa pubblicazione ha valore di comunicazione ufficiale per tutti i candidati. Proprio attraverso l'accesso al portale inPA, da fare mediante credenziali SPID, CNS, CIE o eIDAS, si potrà inviare la candidatura. Lì, si potranno trovare anche altre offerte di lavoro. La data di scadenza, per l'invio della domanda di partecipazione alla selezione indetta nella provincia di Milano, è fissata al 28 marzo 2025.