Prima di FolleMente, Edoardo Leo ha preso parte a tante altre commedie brillanti: una di queste è 'Smetto quando voglio', disponibile anche su RaiPlay.
Lo scorso 20 febbraio, è uscito in numerose sale cinematografiche il nuovo film di Paolo Genovese. Il regista di 'Perfetti Sconosciuti' è tornato al cinema con un'altra commedia brillante, che racconta la storia del primo appuntamento tra un uomo e una donna, interpretati da Edoardo Leo e Pilar Fogliati. La particolarità del film si trova nel fatto che gli spettatori hanno la possibilità di indagare nella mente dei due protagonisti, scoprendo, minuto dopo minuto, cosa pensa ciascuna delle personalità degli stessi. Personalità che sono interpretate da attori del calibro di Rocco Papaleo, Claudia Pandolfi, Claudio Santamaria ed Emanuela Fanelli.
L'interpretazione di Edoardo Leo, uomo divorziato e padre di una figlia che ama moltissimo, è particolarmente convincente. L'attore romano, del resto, ha interpretato numerosi ruoli, in altrettante commedie brillanti e originali. Uno di questi è il ruolo di Pietro Zinni nel film 'Smetto quando voglio'. Diretto da Sydney Sibilia, "Smetto quando voglio" è un film del 2014 che ha ottenuto un grande riscontro grazie al suo ritmo incalzante e all’originalità della trama.
Dopo FolleMente, riscoprite Edoardo Leo in un amatissimo film su RaiPlay
Il protagonista del film, interpretato proprio da Leo, è un neurobiologo di 37 anni che, a causa dei tagli all’università, viene licenziato. Senza prospettive lavorative, decide di sfruttare le sue conoscenze in modo inaspettato: raduna un gruppo di ex colleghi, tutti altamente qualificati ma disoccupati, per sintetizzare e vendere una sostanza stupefacente non ancora inserita nelle liste proibite dal Ministero della Salute. Il team, composto da latinisti, chimici, antropologi ed economisti, porta avanti l’impresa con rigore scientifico, trasformando il traffico di droga in un'attività gestita con metodo accademico.

Nel ruolo di Pietro Zinni, Edoardo Leo offre un’interpretazione che unisce ironia e drammaticità. Il suo personaggio passa da stimato ricercatore a "imprenditore" del mercato illegale, mostrando il contrasto tra intelligenza e disperazione in un sistema che non valorizza il merito. La capacità dell’attore di rendere credibile questa trasformazione è stata particolarmente apprezzata dalla critica. La pellicola ha ottenuto un grande successo sia di pubblico che di critica, distinguendosi per la sua capacità di fondere commedia, azione e denuncia sociale. Il film ha segnato il debutto alla regia di Sydney Sibilia, che ha poi ampliato la storia con due sequel: "Smetto quando voglio - Masterclass" e "Smetto quando voglio - Ad honorem", entrambi usciti nel 2017.
Oltre alla brillantezza della sceneggiatura, il film ha colpito per la sua rappresentazione della condizione dei giovani laureati in Italia, costretti a reinventarsi per sopravvivere in un mercato del lavoro ostile. Il tono leggero ma pungente ha reso la pellicola un riferimento per il cinema italiano contemporaneo, capace di far ridere e riflettere allo stesso tempo. Il film ed entrambi i suoi sequel sono disponibili su RaiPlay: non perdete l'opportunità di vederli gratuitamente!