Il nostro appuntamento con le anticipazioni di Tradimento continua: la soap opera turca, in onda su Canale 5, tornerà, infatti, in onda anche domani per la puntata lunga del sabato pomeriggio. Scopriamo cosa accadrà, e perché Ozan rischierà grosso (e non solo lui).
Ozan Yenersoy, interpretato da Yusuf Çim, è uno dei volti più intensi della soap turca "Tradimento", in onda su Canale 5, ogni giorno dal lunedì alla domenica. Il suo personaggio si muove tra tensioni familiari, scelte difficili e un forte senso di giustizia, rendendolo una figura centrale della storia. Figlio di Güzide Özgüder (Vahide Perçin) e Tarik Yenersoy (Mustafa Uğurlu), Ozan ha un legame indissolubile con la madre, per la quale sarebbe disposto a qualsiasi sacrificio. Il rapporto con il padre, invece, è segnato da incomprensioni e scontri. Suo malgrado, si trova spesso a gestire equilibri instabili all'interno della famiglia, in particolare con la sorellina Öykü, che vive con Tarik in un hotel.
Ozan incarna un mix di lealtà, impulsività e determinazione. Quando si tratta di difendere chi ama, non esita a spingersi oltre i limiti, anche rischiando di mettere in pericolo sé stesso. La sua intelligenza lo aiuta a navigare situazioni complesse, ma a volte sottovaluta i rischi, finendo in vicoli ciechi da cui è difficile uscire. Fare la cosa giusta è sempre il suo obiettivo, anche se i metodi che sceglie non sono sempre quelli più convenzionali. Il personaggio si troverà, però, in grande difficoltà nella puntata di domani, sabato 15 marzo 2025, quando Refik, per vendicarsi dal licenziamento subito da Oltan, minaccerà anche Ozan e Zelis. Riuscirà a fare la cosa giusta e, soprattutto, a scampare un pericolo non indifferente? Scopriamolo insieme.
Tradimento su Canale 5, le anticipazioni della puntata di domani, sabato 15 marzo: Zelis e Ozan rischiano grosso
Dopo il furto dell'auto, Zelis e Ozan si addentrano nel bosco fino a imbattersi in una casa isolata. Qui, una coppia di anziani offre loro rifugio, permettendo ai due di contattare la polizia per denunciare l’accaduto. Nel frattempo, Behram raggiunge Oylum e con un abile gioco di parole riesce a convincerla a uscire con lui, promettendole di aiutarla a voltare pagina dopo la rottura con Tolga. Altrove, Elmas e Güzide si presentano a casa di Yesim, accompagnate dagli agenti, che la arrestano con l’accusa di omicidio per la morte di Burcu. Yesim si difende con forza, mentre Tarik, in veste di avvocato, cerca di arginare la situazione. Ma il procuratore cala l’asso: una registrazione compromettente di una conversazione tra Yesim e Tolga, in cui si fa riferimento alle telecamere di sicurezza che avrebbero ripreso il delitto. Le prove schiacciano ogni sua difesa e Yesim finisce in carcere.
Nel frattempo, la polizia rintraccia l’auto rubata e permette a Ozan e Zelis di tornare a casa. Oltan, invece, parte per Londra, lasciando precise istruzioni al figlio su come gestire la questione tra Oylum e Behram. Güzide, determinata a chiudere ogni conto in sospeso, si reca in carcere per affrontare Yesim, ordinandole di smettere di disturbarla. Poco dopo, Tarik la raggiunge per informarla che dovrà rimanere dietro le sbarre fino al processo. Mentre Ozan lavora al cantiere, Zelis arriva con un messaggio da Oltan, ma la situazione precipita quando Refik, un ex dipendente licenziato, irrompe armato. Con la pistola puntata, prende entrambi in ostaggio e minaccia di ucciderli se Oltan non si presenterà entro due ore con tre milioni di dollari. Ozan tenta di farlo ragionare, ma il rancore di Refik è fuori controllo.
Un operaio dà l’allarme e Tolga, avvertito della crisi, si precipita al cantiere con Selin. Poco dopo arriva anche Oylum. Ogni tentativo di negoziare fallisce e Tolga decide di agire. Con sangue freddo, riesce a neutralizzare l’aggressore, che viene immediatamente portato via. Ma mentre gli altri si riprendono dallo shock, Tolga esce senza degnare Oylum di uno sguardo. Per scoprire cosa accadrà, continuare a seguire Tradimento e le nostre anticipazioni.