Concorso in provincia di Padova, parte una selezione per assunzioni a tempo indeterminato: aperta a chi ha almeno la qualifica professionale

Parte un nuovo concorso in provincia di Padova: ecco tutto quello che dovete sapere sulla selezione, sui requisiti e sullo stipendio previsto per chi verrà assunto o assunta.

Vivere e lavorare nella provincia di Padova e a Monselice offre numerosi vantaggi, grazie alla posizione strategica e alla qualità della vita. La provincia di Padova è ben collegata con Venezia, Verona e Bologna, rendendo facili gli spostamenti sia per lavoro che per turismo. Il sistema di trasporti è efficiente, con una rete ferroviaria veloce e autostrade che consentono di raggiungere rapidamente le principali città del Nord Italia. Monselice è un centro di medie dimensioni con un perfetto equilibrio tra servizi e tranquillità.

La presenza di aziende locali e di poli industriali nelle vicinanze garantisce opportunità lavorative in diversi settori. La città è anche un punto di riferimento per chi desidera aprire un'attività, grazie a un'economia solida e incentivi per le imprese. Il costo della vita è inferiore rispetto a quello delle grandi città, permettendo di accedere a soluzioni abitative più spaziose e a un ambiente meno caotico. Il territorio offre un patrimonio culturale e naturalistico unico, con il Parco Regionale dei Colli Euganei, ideale per escursioni e momenti di relax. Il centro storico di Monselice conserva un fascino medievale con castelli e antiche chiese. Tra lavoro, cultura e benessere, vivere in questa zona rappresenta un’ottima scelta per chi cerca stabilità e qualità della vita.

Nuovo concorso in provincia di Padova: ecco le cose da sapere

Per chi avesse intenzione di vivere e lavorare nella provincia di Padova, potrebbe essere interessante sapere che il Centro Servizi per Anziani di Monselice ha indetto un concorso pubblico, finalizzato all'assunzione di un cuoco a tempo pieno e indeterminato. Il posto è prioritariamente riservato ai militari di truppa delle Forze armate congedati senza demerito al termine delle ferme contratte o nel corso delle rafferme. Il profilo professionale ricercato è individuato nell'area degli Operatori Esperti del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro - Comparto Funzioni Locali, corrispondente all'ex categoria B. A tale categoria corrisponde uno stipendio lordo mensile di circa 1.600 euro, equivalenti a un netto di circa 1.200 euro. Vi si aggiunge, altresì, la corresponsione della tredicesima mensilità e di altre indennità previste dal CCNL.

Concorso Padova
L'affascinante Monselice.

Per partecipare al bando, i candidati devono possedere un diploma di scuola secondaria di secondo grado alberghiero o un attestato professionale in cucina rilasciato da un istituto riconosciuto (esempi: attestato di qualifica professionale di “Cuoco” e/o “Operatore di cucina” e/o “Addetto ai servizi alberghieri di cucina”). È richiesta anche la conoscenza delle principali applicazioni e apparecchiature informatiche e della lingua inglese. I candidati devono avere un'età compresa fra i 18 anni e quella prevista per il collocamento a riposo, godere dei diritti civili e politici, essere inclusi nell'elettorato politico attivo ed essere fisicamente idonei alle mansioni da cuoco.

Inoltre, potranno essere cittadini italiani, europei o di altri Stati, purché rispettino i requisiti previsti dall'articolo 38 del d.lgs. n°165 del 2001. Non dovranno essere stati interdetti, destituiti, dispensati, dichiarati decaduti o licenziati da un pubblico impiego, per un motivo incompatibile allo stesso, né aver ricevuto condanne penali per reati ostativi al lavoro scelto. Infine, i candidati di sesso maschile, nati fino al 1985, dovranno essere in regola con gli obblighi di leva.

I dettagli sulla selezione e come inviare la domanda

Il concorso prevede una prova scritta-pratica e una prova orale. Nella prova scritta-pratica i candidati dovranno preparare una pietanza. La prova orale riguarderà tecniche di cucina, sicurezza alimentare (HACCP), dietetica, igiene della cucina, conservazione e tracciabilità degli alimenti, sicurezza sul lavoro (T.U. 81/2008) e diritti e doveri del pubblico dipendente. Saranno inoltre verificati la conoscenza dell’informatica e della lingua inglese, con esercizi pratici su computer e una lettura con traduzione o colloquio in inglese. La valutazione complessiva è di 60 punti: 30 per la prova scritta-pratica e 30 per la prova orale. Per superare ciascuna prova è necessario ottenere almeno 21/30.

Se le domande superano 80 candidati, potrà essere prevista una preselezione, con un test a risposta multipla valutato fino a 30/30. Saranno ammessi alle prove i primi 30 candidati con il punteggio più alto (inclusi eventuali ex aequo). Il punteggio della preselezione non influirà sulla graduatoria finale. Le comunicazioni ufficiali saranno pubblicate sul sito del Centro Anziani, e varranno come notifica per i candidati. Le domande potranno essere inviate solo online: per farlo, bisognerà accedere al portale inPA con credenziali SPID, CNS, CIE o eIDAS e seguire la procedura. Lì, si potranno trovare anche altre offerte di lavoro. La data di scadenza per l'invio della domanda è prevista per il 7 aprile 2025.