Indetto un nuovo concorso pubblico in Piemonte: la Città di Asti assume un candidato, anche con licenza media. I requisiti e i dettagli per partecipare.
La Città di Asti ha indetto un concorso pubblico, finalizzato all'assunzione di un operatore dei servizi generali a tempo pieno e indeterminato. Il profilo professionale ricercato è individuato nell'area degli Operatori Esperti del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro - Comparto Funzioni Locali, con posizione economica equivalente all'ex categoria B. A tale categoria corrisponde uno stipendio lordo mensile di circa 1.600 euro, equivalenti a un netto di circa 1.200 euro. Vi si aggiunge, altresì, la corresponsione della tredicesima mensilità, nonché di altre indennità previste dal CCNL.
Il titolo di studio minimo richiesto è un diploma di scuola secondaria di primo grado, e cioè la licenza media. Questa deve essere accompagnata o da un attestato professionale da operatore tecnico della gestione aziendale (o equivalente), oppure da almeno tre anni di esperienza lavorativa in ruoli simili (supporto organizzazione eventi e manifestazioni). Si specifica che le esperienze lavorative devono essere documentate con un curriculum dettagliato e che solo le esperienze retribuite sono valide (dipendente, CoCoCo, CoCoPro, autonomo), escludendo volontariato, tirocini e stage. L’esperienza presso enti pubblici va autocertificata. In alternativa, è accettato anche il diploma di scuola superiore. Si richiede, altresì, il possesso di competenze e conoscenze informatiche e della lingua inglese.
Nuovo concorso in Piemonte: i dettagli sulla selezione e come inviare la domanda
La selezione prevede l'espletamento di una prova scritta / pratica e di una prova orale. Entrambe si considereranno superate con un punteggio minimo di 21 su 30, e assegneranno 30 punti massimo ciascuna. Si specifica che le prove verteranno su vari argomenti, tra cui l’ordinamento delle autonomie locali (D.Lgs. 267/2000) con focus su organi politici e gestionali dei Comuni, elementi di ordinamento finanziario e contabile degli Enti Locali, rapporto di impiego pubblico e codice di comportamento dei dipendenti, protezione dei dati personali (Regolamento UE 679/2016 e D.Lgs. 196/2003), diritto amministrativo con riferimento ai procedimenti, diritto di accesso e autocertificazioni, sicurezza sul lavoro (D.Lgs. 81/2008), organizzazione e gestione di eventi pubblici, aspetti di security e safety, oltre alla conoscenza degli eventi organizzati dalla Città di Asti.
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Qualora il numero di domande fosse troppo alto, potrebbe essere prevista una prova preselettiva. Essa consisterà in quiz a risposta multipla di tipo psico-attitudinale e/o sulle materie d'esame. Potrà svolgersi da remoto in modalità digitale, con criteri stabiliti dalla Commissione esaminatrice e gestione affidata a una società specializzata. I candidati dovranno dotarsi di strumenti informatici idonei. Supereranno la preselezione i primi 30 candidati in graduatoria, oltre a eventuali ex aequo al trentesimo posto. Si specifica che l'esito di questa prova non influirà sulla graduatoria finale del concorso. La domanda potrà essere inviata solo online, accedendo al portale inPA con credenziali SPID, CNS, CIE o eIDAS. Lì, sarà possibile trovare anche altre offerte di lavoro. La data di scadenza per l'invio della domanda è fissata alle ore 12.00 del 30 marzo 2025.
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I requisiti generali per partecipare
Infine, vi parliamo dei requisiti generali per partecipare al concorso, che dovranno essere posseduti da tutti i candidati. In particolare, i candidati dovranno essere maggiorenni, godere dei diritti civili e politici, essere inclusi nell'elettorato politico attivo ed essere fisicamente idonei alle mansioni previste dal bando. Potranno essere cittadini italiani, europei o di altri Stati, purché rispettino i requisiti previsti dall'articolo 38 del d.lgs. n°165 del 2001. Non dovranno essere stati destituiti, dispensati, dichiarati decaduti o licenziati da un pubblico impiego, per un motivo incompatibile allo stesso, né aver ricevuto condanne penali per reati ostativi al lavoro scelto. Infine, i candidati di sesso maschile, nati fino al 1985, dovranno essere in regola con gli obblighi di leva.