Ecco qual è l'auto diesel più potente mai prodotta: esperto rivela di quale si tratta e perché la scelta è inaspettata e particolare.
Il motore diesel, ideato da Rudolf Diesel nel 1892, rappresenta una delle soluzioni più diffuse nel mondo dei trasporti e dell’industria grazie alla sua elevata efficienza e resistenza. A differenza dei motori a benzina, che si basano sull’accensione tramite candela, i diesel sfruttano il principio della compressione: l’aria viene compressa fino a raggiungere temperature elevate, provocando l’autoaccensione del carburante. Questo sistema garantisce un rendimento energetico superiore e una coppia più elevata, caratteristiche fondamentali per veicoli pesanti e applicazioni industriali. I motori diesel si distinguono in base alla loro potenza. Quelli più piccoli, con una potenza inferiore ai 188 kW (252 CV), sono i più comuni e vengono impiegati principalmente in automobili, veicoli commerciali leggeri e attrezzature agricole.
Salendo di categoria, si trovano i motori di media potenza, che spaziano dai 188 ai 750 kW (252-1006 CV) e sono utilizzati soprattutto nei camion pesanti e nei mezzi da trasporto industriali. Infine, i motori diesel di grande potenza, che superano i 750 kW, trovano applicazione nei settori marittimo, ferroviario e nella produzione di energia, dove è richiesta una capacità operativa costante e affidabile. Un ulteriore parametro di classificazione riguarda il regime di rotazione. I motori ad alta velocità superano i 1000 giri/min e vengono impiegati nei veicoli leggeri e nei camion. Quelli a media velocità, con un range compreso tra 300 e 1000 giri/min, sono ideali per traghetti e locomotive, mentre i motori a bassa velocità, con meno di 300 giri/min, dominano il settore marittimo, alimentando navi cargo e grandi impianti energetici.
Auto diesel: ecco qual è la più potente prodotta, secondo l'esperta
I motori diesel, dunque, possono essere anche particolarmente veloci e potenti. Non tutti sanno, però, che uno dei motori diesel più potenti mai prodotti per un'automobile di serie (e non modificate successivamente) è del Gruppo Volkswagen. A rivelarlo è stato un noto esperto di motori, Gianluca Serrao di GS Motori. L'esperto ha rivelato, in particolar modo, che si tratta del motore diesel 6 litri v12 tdi: un 'mostro', capace di erogare ben 500 cavalli, e 1.000 newton metri di coppia. Un motore potentissimo che, nonostante si possa immaginare installato in un'automobile coupè o berlina, tipicamente note per la loro velocità e sportività, è, in realtà, installato in un SUV.
Il SUV in questione è l'Audi Q7 da 2.6 tonnellate: questa ha la capacità di scattare da 0 a 100 chilometri in 5.5 secondi, e ha una velocità massima limitata di 250 chilometri orari, e ha 7 postie 4 ruote motrici. Il SUV non è, in effetti, un'auto tipicamente associata alla velocità e allo sfruttamento del motore in tale modo e, per questo motivo, può risultare una scelta particolare quella di installare un motore così pesante in un'auto che non sia una coupè. Nonostante ciò, il motore è usato in maniera positiva e funzionale. E voi la comprereste l'auto diesel più potente, o preferite altre tipologie di veicoli?
L’evoluzione della tecnologia diesel
I motori diesel hanno conquistato il mercato grazie alla loro efficienza nei consumi, elevata coppia e lunga durata operativa. Nelle applicazioni più imponenti, come il settore navale, si possono raggiungere potenze continue fino a 4700 kW (6303 CV), dimostrando la straordinaria capacità di questi propulsori nel sostenere carichi gravosi per lunghi periodi. Negli ultimi anni, le innovazioni tecnologiche hanno migliorato ulteriormente le prestazioni dei motori diesel, riducendone l’impatto ambientale.
Sistemi di iniezione avanzata, come il common rail, permettono un controllo più preciso della combustione, ottimizzando i consumi e limitando le emissioni nocive. Inoltre, l’adozione di turbocompressori ad alta capacità ha reso possibile un incremento significativo della potenza senza compromettere l’efficienza. Nonostante l’ascesa delle motorizzazioni alternative, il diesel continua a essere un punto di riferimento nei trasporti pesanti e nell’industria, grazie alla sua affidabilità e capacità di erogare potenza costante. Con l’evoluzione dei sistemi di post-trattamento dei gas di scarico e l’uso di carburanti più puliti, questa tecnologia rimane ancora oggi una scelta solida per molteplici applicazioni.