Il kimchi è uno dei piatti più iconici della cucina coreana, conosciuto per il suo sapore intenso e le sue straordinarie proprietà benefiche.
Si tratta di verdure fermentate, tra cui cavolo, daikon, cipollotti, aglio e peperoncino, che subiscono un processo naturale di fermentazione. Questo metodo di conservazione non solo esalta il gusto, ma rende il kimchi un alimento prezioso per la salute. Ricco di fermenti lattici naturali, favorisce la digestione e contribuisce al benessere dell’intestino e del sistema immunitario. La buona notizia è che si può facilmente preparare in casa seguendo la ricetta proposta dalla dottoressa Daniela Biserni.
Ingredienti:
- 1 kg di cavolo cinese (o pak-choi)
- 200 g di carote
- 1/2 daikon (oppure rape e ravanelli)
- 1 mazzo di cipollotti
- 2-3 spicchi di aglio
- Zenzero q.b.
- Peperoncino secco o in polvere
- 2-3 peperoncini freschi
- 80-90 g di sale marino integrale
- 2 cucchiai di farina integrale di riso (facoltativo)
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Kimchi: 8 passi per una ricetta esotica dalle grandi proprietà benefiche
- Lavare accuratamente le verdure. Tagliare il cavolo a quadrotti, mentre carote e daikon vanno tagliati a julienne.
- Preparare una salamoia forte all’8-9%, immergere le verdure e schiacciarle bene sul fondo del contenitore. È importante tenerle sotto il liquido con un peso. Lasciare riposare per almeno un’ora, meglio se per una notte intera.
- (Facoltativo) Per ottenere una salsa più cremosa, preparare la crema di riso. Stemperare un cucchiaio di farina in 300 ml di acqua, portare a bollore e cuocere per alcuni minuti. Lasciare raffreddare.
- Tritare i cipollotti e i peperoncini, schiacciare l’aglio e grattugiare lo zenzero per estrarre il succo. Unire il tutto con il peperoncino in polvere e, se preparata, la crema di riso.
- Strizzare bene le verdure dalla salamoia. Assaggiarle: se risultano troppo salate, sciacquarle rapidamente.
- Unire il sale alla salsa di riso speziata e mescolare fino a ottenere un composto omogeneo.
- Incorporare le verdure nella salsa e mescolare bene. Pressarle all’interno di un vaso sterilizzato, lasciando un piccolo spazio in cima. Coprire con un sottile strato della salsa rimanente e chiudere il vaso.
- Lasciare fermentare per 1-4 settimane, ricordandosi di sfiatare il vaso ogni giorno per evitare pressioni eccessive. Assaggiare periodicamente fino a raggiungere il sapore desiderato. Una volta pronto, il kimchi va conservato in frigorifero o in una cantina fredda.
Benefici, abbinamenti e curiosità
Il kimchi è considerato un superfood naturale, grazie ai suoi probiotici naturali che aiutano a riequilibrare la flora intestinale. Favorisce la digestione, rinforza il sistema immunitario e ha proprietà antinfiammatorie. Il suo consumo regolare è associato a una migliore salute metabolica e cardiovascolare. In cucina, il kimchi è un ingrediente versatile. Si può mangiare da solo, come contorno, oppure utilizzarlo in numerose ricette, come riso saltato, zuppe e panini. È perfetto per accompagnare piatti di carne o tofu, aggiungendo un tocco piccante e fermentato che arricchisce ogni preparazione.
Un aspetto affascinante del kimchi è che il suo sapore cambia con il tempo. I primi giorni avrà un gusto più fresco e croccante, mentre con la fermentazione prolungata diventerà più intenso e profondo. Questo lo rende un alimento dinamico, che si evolve con il passare dei giorni, rendendo ogni assaggio un’esperienza unica.