Molti utenti si trovano spesso a fare i conti con un computer lento senza sapere che esiste un metodo poco conosciuto per migliorarne le prestazioni.
L’esperto di tecnologia @frallo.tech ha rivelato un trucco che consente di ottimizzare il sistema in pochi minuti e senza installare programmi aggiuntivi. Questo metodo sfrutta un comando integrato in Windows che consente di individuare ed eliminare i file danneggiati, migliorando così la reattività del PC. Per applicare questo metodo, il primo passo è premere il tasto Windows e digitare "cmd" nella barra di ricerca. Una volta visualizzato il prompt dei comandi, bisogna cliccare su "Esegui come amministratore". Questo è fondamentale per consentire al sistema di effettuare le operazioni necessarie senza restrizioni. A questo punto, nella finestra che si aprirà, sarà sufficiente digitare il comando sfc /scannow e premere Invio.
Visualizza questo post su Instagram
Cosa fa questo comando e perché migliora le prestazioni
Quando si avvia il comando, Windows inizia un’analisi approfondita dei file di sistema per verificare la presenza di eventuali file corrotti o danneggiati. Questo è essenziale per garantire il corretto funzionamento del sistema operativo ed evitare rallentamenti causati da errori interni. Se vengono individuati file problematici, il sistema provvederà automaticamente alla loro riparazione, senza bisogno di interventi manuali da parte dell’utente. Questa operazione può richiedere alcuni minuti, a seconda della velocità del disco e della quantità di file da controllare. Una volta terminata la scansione, il computer sarà più stabile e veloce, con un netto miglioramento delle prestazioni generali. Eliminare i file danneggiati riduce anche il rischio di errori improvvisi e crash di sistema.
Molti utenti non conoscono questo metodo, ma si tratta di una funzione integrata in Windows da anni. Non richiede software aggiuntivi e può essere eseguita periodicamente per mantenere il PC in salute. È particolarmente utile per chi nota un rallentamento improvviso senza una causa apparente, poiché i file corrotti possono influire negativamente sulle prestazioni generali.
Altri accorgimenti per migliorare le prestazioni del PC
Sapere come ottimizzare il proprio computer con strumenti già presenti nel sistema operativo è un grande vantaggio. Questo comando permette di migliorare la velocità senza rischi, rendendo l’esperienza d’uso più fluida. Tuttavia, non è l’unico accorgimento utile. Se il computer continua a essere lento anche dopo questa procedura, potrebbe essere necessario verificare la presenza di spazio insufficiente su disco, programmi inutilizzati in esecuzione automatica o driver non aggiornati. Un altro aspetto importante è la manutenzione regolare del sistema. Svuotare la cache, disinstallare applicazioni inutilizzate e controllare l’eventuale presenza di malware contribuiscono a mantenere il PC reattivo. A volte, un semplice riavvio può fare la differenza, specialmente se il computer è rimasto acceso per molti giorni senza interruzioni.

Seguendo questi accorgimenti, è possibile ottimizzare le prestazioni del PC in modo semplice ed efficace, evitando il ricorso a tecnici o software di terze parti. Con una corretta manutenzione e qualche attenzione, il computer rimarrà veloce e performante nel tempo.