"Usare il telefono nei primi 60 minuti dopo la sveglia ha queste conseguenze", l'avvertimento di un medico

Il telefono cellulare è diventato una presenza costante nelle nostre vite, accompagnandoci fin dai primi istanti della giornata.

Tuttavia, recenti studi suggeriscono che controllare lo smartphone appena svegli potrebbe avere effetti negativi sul cervello e sul nostro benessere generale. Il dottor Manuel Viso, medico specialista in ematologia e divulgatore scientifico, avverte sui rischi di questa abitudine e consiglia di evitare l'uso del telefono per almeno un'ora dopo il risveglio. Uno dei motivi principali per cui dovremmo limitare l'uso dello smartphone al mattino riguarda il rilascio di dopamina. Questa sostanza chimica è un neurotrasmettitore essenziale per la regolazione dell'umore, della motivazione e del piacere. Quando controlliamo il telefono appena svegli, riceviamo una gratificazione immediata sotto forma di notifiche, messaggi e contenuti interessanti. Questo porta a un picco di dopamina che, nel lungo periodo, può alterare il nostro circuito di ricompensa cerebrale. Di conseguenza, le attività quotidiane come studiare, lavorare o svolgere compiti di routine possono sembrare meno stimolanti e più noiose.

Il problema non riguarda solo la dipendenza dallo smartphone, ma anche la sua influenza sulla memoria e sulla concentrazione. L'esposizione prolungata agli schermi, soprattutto al mattino, può compromettere la qualità del sonno e la capacità di elaborare informazioni in modo efficace. Alcuni studi indicano che l'uso del telefono subito dopo il risveglio potrebbe persino influenzare il metabolismo della glucosio in alcune aree cerebrali, aumentando il rischio di disturbi cognitivi. Un altro aspetto critico riguarda il bilanciamento tra dopamina e serotonina. Se la prima è legata alla ricerca del piacere immediato, la seconda svolge un ruolo fondamentale nella sensazione di benessere e autocontrollo. Limitare l'uso del telefono nelle prime ore della giornata permette al cervello di regolare naturalmente i livelli di serotonina, favorendo un umore più stabile e una maggiore capacità di concentrazione.

L'esposizione alla luce solare e l'esercizio fisico sono ottime opzioni per cominciare bene la giornata

Per migliorare la qualità delle nostre mattine, il dottor Viso suggerisce di adottare alcune semplici abitudini. Una delle più efficaci è l'esposizione alla luce naturale appena svegli, che aiuta a regolare i ritmi circadiani e stimola il rilascio di ormoni essenziali per il benessere fisico e mentale. Inoltre, praticare esercizio fisico nelle prime ore del giorno può migliorare la circolazione sanguigna e aumentare i livelli di energia senza la necessità di stimoli digitali. Un'altra pratica utile è quella di dedicare qualche minuto alla meditazione o alla lettura, attività che favoriscono la calma e la chiarezza mentale.

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L'insieme di notifiche al mattino può portare a una mancata regolazione di dopamina.

Se proprio non si riesce a resistere alla tentazione di controllare il telefono, una strategia utile potrebbe essere quella di attivare la modalità "non disturbare" durante la notte e impostare un timer per posticipare l'uso dello smartphone. In alternativa, si può scegliere di iniziare la giornata con attività che non prevedano l'uso degli schermi, come la colazione in famiglia o una breve passeggiata all'aria aperta. Evitare lo smartphone nei primi 60 minuti dopo il risveglio non è solo un modo per proteggere la nostra salute mentale, ma anche un'opportunità per sviluppare una routine più equilibrata e produttiva. Cambiare questa abitudine potrebbe portare benefici significativi nel lungo termine, migliorando la qualità della vita e il benessere generale.