Detrazioni, ottime novità per le famiglie con figli in età scolastica: arriva la conferma dell'Agenzia delle Entrate

La legge di bilancio del 2025 ha previsto l'aumento del limite per le detrazioni per le spese scolastiche. Ecco i dettagli e il chiarimento dell'Agenzia delle Entrate.

Le detrazioni fiscali per le spese scolastiche sono uno strumento fondamentale per sostenere le famiglie con figli in età scolare. Nella dichiarazione dei redditi, è possibile detrarre una percentuale delle spese sostenute per l'istruzione, inclusi i costi relativi a scuole dell'infanzia, primarie, secondarie di primo e secondo grado, sia pubbliche che private paritarie. Per l’anno fiscale in corso, la detrazione per le spese scolastiche è fissata al 19% entro un limite massimo di spesa che varia annualmente. Le voci detraibili comprendono la retta scolastica, i contributi volontari e l’iscrizione ad attività extra curricolari organizzate dall’istituto.

Accanto a queste, altre detrazioni sono disponibili per i contribuenti, ognuna con criteri specifici. Ad esempio, le spese mediche e sanitarie, inclusi farmaci, visite specialistiche e dispositivi medici, sono detraibili al 19%, previa presentazione di adeguati giustificativi. Anche le spese per l’acquisto di abbonamenti al trasporto pubblico, gli interessi passivi sul mutuo per l’abitazione principale e i costi per interventi di ristrutturazione edilizia o miglioramento energetico (Ecobonus) offrono possibilità di detrazione o credito d’imposta. La principale differenza tra queste detrazioni risiede nell’ambito di applicazione. Mentre quelle scolastiche sono destinate al supporto dell’istruzione, altre riguardano settori come la salute, l’abitazione o il risparmio energetico. Comprendere le specifiche di ogni detrazione consente di ottimizzare la dichiarazione dei redditi, riducendo l’imposta dovuta e alleviando il peso economico delle spese familiari.

Detrazioni spese scolastiche: ottime notizie per le famiglie con figli a scuola, ecco i dettagli

A proposito delle spese scolastiche, le famiglie con figli in età scolastica saranno felici di sapere che, a partire dal 2025, il limite per le detrazioni per le spese scolastiche è aumentato. Lo ha confermato anche l'Agenzia delle Entrate, attraverso la Posta di FiscoOggi, piattaforma ufficiale dell'Ente. In particolare, l'Agenzia delle Entrate ha spiegato che, con l’approvazione dell’ultima legge di bilancio, è stato incrementato l’importo annuale detraibile per le spese relative alla frequenza scolastica. A partire dal 2025, il nuovo limite massimo per alunno o studente è stato portato a 1.000 euro, rispetto agli 800 euro previsti tra il 2019 e il 2024. Questa modifica è stata introdotta dall’articolo 1, comma 13, della legge n. 207 del 2024 e si applica alle scuole dell’infanzia, del primo ciclo di istruzione e alle scuole secondarie di secondo grado del sistema scolastico nazionale.

Detrazioni figli
Il chiarimento dell'Agenzia delle Entrate. (Fonte: Twitter - X).

Si precisa, inoltre, che il beneficio fiscale può essere richiesto esclusivamente per i pagamenti effettuati attraverso modalità tracciabili, come bonifici bancari o postali, carte di pagamento o assegni. L'Agenzia invita, in particolare, a conservare la documentazione necessaria per usufruire della detrazione. Si tratta, in ogni caso, di un'ottima novità per tutte le famiglie con figli in età scolastica, che frequentino le scuole elementari o i licei.